Il campanile della chiesa di San Michele Arcangelo, nella frazione di Meggiano, ha una nuova campana prodotta dalla fonderia Trebino di Uscio di Genova. L'antica campana maggiore risalente al 1477, e proveniente dalla chiesa di Santa Maria de Pedemonte, era stata lesionata irrimediabilmente ed è stata così sostituita con una nuova di bronzo, oro e argento che reca l'immagine di San Michele Arcangelo e la supplica al Santo di proteggere i parrocchiani di Meggiano. Sul sagrato della chiesa, pronti ad accogliere Carmela e il campanaro Angelo, tornati dal lungo viaggio, c'era tutto il Comitato parrocchiale, il Parroco Don Sebastian e l'intero paese, in un clima di devozione ed entusiasmo (nella foto).

 

Le operazioni di smontaggio della vecchia campana e di collocamento della nuova sono avvenute grazie alla preziosa collaborazione dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Norcia. Il Comune di Vallo di Nera e l'Università Agraria di Meggiano-Piedipaterno hanno contribuito alle spese d'acquisto. << Un evento epocale - hanno dichiarato i parrocchiani durante la benedizione e all'uscita dalla Messa - che sarà ricordato per molto tempo e che ci ha visto protagonisti >>.

Il campanile di San Michele Arcangelo, del tipo a vela, ha tre aperture: due accoppiate e una soprastante. La campana è allocata in uno dei fornici inferiori e il suo suono, nitido e vibrante si è diffuso per tutta la montagna. Invece, la campana vecchia, dopo lo smontaggio dal castelletto, è stata sistemata all'interno della chiesa, dove resterà per essere ammirata da tutti, a ricordo delle tante pagine di vita e dei secoli scanditi dai suoi rintocchi.