Maurizio TURINA (nella foto) è il nuovo Presidente di Acqua Pubblica Sabina, questo dopo la riunione del CdA, composto dallo stesso TURINA, Marco PIERGOTTI e Giovanna MARINI. Il neo Presidente è nato a Rieti, il 15 luglio del 1961. Ha conseguito la Laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, un Master universitario di II° livello in Ingegneria dell’impresa e un Dottorato di Ricerca in Ingegneria Economico-Gestionale presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, è docente di ruolo del MIUR Pubblica Istruzione abilitato all’insegnamento della Matematica applicata e Diritto ed economia. I suoi interessi riguardano le tematiche della programmazione economica, del management dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Ha ricoperto incarichi di amministratore presso Enti pubblici (Assessore al Bilancio del Comune di Rieti) ed aziende pubbliche (Consigliere di ASM Rieti SpA), Banca BCC del Velino e Consorzi privati di PMI.

 

Project manager in programmi comunitari/ministeriali ha contribuito alla redazione del piano industriale della Cassa Depositi e Prestiti SpA, nell’ambito della progettazione dei servizi innovativi della gestione separata. È stato membro del Tavolo di Partenariato della Regione Lazio (POR-Fesr 2007/2013) e ricercatore presso il CNR-Area RM1 di Montelibretti. È autore di oltre 30 pubblicazioni scientifiche e Docente/Coordinatore del Master Universitario di I° livello in Retail Management presso l’Università Europea di Roma. << Ringrazio i Sindaci del territorio e i componenti del Consiglio di Amministrazione per avermi affidato questo delicato e rilevante ruolo, nell’ambito di una società alla quale diamo finalmente stabilità e certezze - ha dichiarato TURINA. Siamo in una fase decisiva per il futuro di APS e, più in generale, della gestione della risorsa idrica in tutto il perimetro dell’Ambito Territoriale che va oltre i confini della Provincia di Rieti. APS è potenzialmente una delle più importanti società pubbliche conosciute da questo territorio e può giocare un ruolo fondamentale sia in termini di tutela ambientale che di sviluppo economico.

La nostra mission si concentrerà su obiettivi di grande portata come la riduzione della dispersione idrica, anche nell’ottica di riduzione delle tariffe a carico dei cittadini, e sullo sviluppo sostenibile relativo ai flussi idrici, penso ad esempio alla produzione di energia elettrica. Una società come APS permette enormi economie di scala e un monitoraggio ad ampio spettro in grado di determinare una gestione efficace di una risorsa preziosa. La vision della società sta nell’estendere il proprio know how all’intero territorio servito puntando a generare economia e, in questo ambito, penso innanzitutto all’annoso capitolo dell’interferenza d’ambito dato che la nostra provincia ha l’onore e l’onere di fornire l’acqua alla Capitale d’Italia. Ritengo - ha concluso il Presidente di APS - che il ciclo dell’acqua sia cruciale in una logica moderna e necessaria di green economy, essendo legato anche a tematiche come il dissesto idrogeologico. Dovremo essere in grado di elaborare e utilizzare modelli di economia circolare al fine di impattare meno possibile sull’ambiente e contemporaneamente generare investimenti e sviluppo. In collaborazione con i Sindaci cercheremo di erogare un servizio che sia sempre più efficiente, rispettoso dell’ambiente ed economico per i cittadini >>.