L’IIS “Celestino ROSATELLI” ha preso parte, a Bologna, alla Festa del Piano Nazionale Scuola Digitale promossa dal Miur. Dal 18 al 20 gennaio iniziative formative e confronti hanno visto al centro i temi del Piano Nazionale Scuola Digitale che accelera l’evoluzione della scuola del futuro. Nell’ambito dell’iniziativa bolognese si è attuata una riflessione sul percorso di crescita dell'innovazione digitale nelle scuole, sulle buone pratiche e sulle azioni da realizzare nel prossimo futuro. Nel suggestivo frame di Palazzo Re Enzo e tra le strade della città, tutti gli spazi si sono trasformati in una grande scuola digitale, aprendosi a dibattiti, workshop, scambi di buone pratiche, simulazioni ed hackathon, nonché attività di formazione per i docenti. In questo straordinario contesto, il ROSATELLI, ancora una volta, si è aggiudicato il primo premio. L’alunno Sean LO PRINZI (nella foto con Federica D'ORAZI, entrambi hanno preso parte al Model 2030), già vincitore dello YounG7 di Terni lo scorso novembre, ha ottenuto la vittoria anche per il Model 2030 di Bologna (la prima simulazione studentesca dei processi negoziali che si svolgono a livello governativo per attuare i 17 obiettivi dell’Agenda strategica 2030 dell’ONU), lavorando nella Commissione “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico sanitarie”.

 

L’obiettivo formativo del Model costituisce una competenza centrale tra quelle previste per i nostri studenti dall’Unione Europea: essere cittadini globali, lottare per il diritto di tutti ad avere accesso ad acqua e servizi igienico-sanitari dignitosi, la carenza dei quali determina ogni anno la morte di milioni di persone. L’alunno del ROSATELLI è stato premiato dal Ministro FEDELI, con un viaggio a Dubai alla presenza del Direttore MONTESARCHIO e del Dr. MICHELI, del Miur. Lo studente partirà a marzo verso la città che ospiterà, nel 2020 la nuova Expo, incentrata sul tema Connecting Minds, Creating the Future. Al ROSATELLI la formazione degli alunni è al passo con gli input della nuova era, quelli del Piano Nazionale Scuola Digitale. Se la strada che porta alla conoscenza è una strada che passa per buoni incontri, la scuola reatina dimostra di essere pienamente a bordo di questo treno.