“Benvenuto Presidente”. Questa la scritta che campeggiava all’ingresso della scuola “Beato Simone”, dove il Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA, ha iniziato la sua visita nei luoghi colpiti dal sisma. << Siete la vera forza del domani - ha esordito MATTARELLA, rivolgendosi ai bambini e ragazzi della struttura casciana >>. La mattinata è iniziata con l’arrivo di MATTARELLA accolto dalla Presidente della Regione Umbria, Catiuscia MARINI, dal Sindaco Mario DE CAROLIS, e dal Presidente della Provincia di Perugia, Nando MISMETTI, dalla Commissaria straordinaria per la Ricostruzione, Paola DE MICHELI, e dal Capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Angelo BORRELLI. La visita, prima di congedarsi da Cascia per raggiungere le Marche, è proseguita con un momento di raccoglimento presso la Basilica di Santa Rita (nella foto), salutato da una folla festante e uno sventolio di bandiere tricolore lungo la strada che porta al luogo dove sono conservate le spoglie della Santa degli Impossibili.

 

<< Ancora una volta ho apprezzato la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA, nelle zone colpite dal sisma, ed oggi qui a Cascia, dopo le sue visite dei mesi scorsi a Preci e Norcia. Una presenza, la sua, sempre caratterizzata da grande attenzione e sensibilità istituzionale >>. E’ quanto ha affermato la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia MARINI. Il Presidente si è particolarmente interessato al lavoro che abbiamo svolto in questi mesi, dal riavvio del percorso scolastico, alla realizzazione delle strutture temporanee sia per l’accoglienza delle persone che delle attività economiche e professionali, all’avvio della ricostruzione. Una visita, dunque, che segna ancora la vicinanza del Capo dello Stato alle nostre comunità, da quelle civili a quelle religiose. È stato un anno difficile, soprattutto per i cittadini colpiti in prima persona dal terremoto. La sua vicinanza, quindi, ha dato forza a noi rappresentanti delle Istituzioni territoriali, nel difficile lavoro che abbiamo svolto e che dobbiamo ancora svolgere. Sapere di poter contare sulla attenta vigilanza del Capo dello Stato, sulla collaborazione di tutti gli organi dello Stato, è per noi motivo di conforto e di stimolo a proseguire nella gestione della residua fase dell’emergenza e dell’avvio della ricostruzione - ha concluso la MARINI. Per questo sento di dover dire un grazie molto semplice, ma anche molto sentito al Presidente MATTARELLA >>.