Da venerdì 7 a domenica 9 luglio, dopo qualche anno di pausa forzata, in Piazza VII Aprile si riaccenderanno i riflettori per l’11^ edizione della “Rassegna Nazionale delle Regioni a Cavallo”, spettacolo di teatro equestre che proporrà gli aspetti della cultura popolare, la vita di personaggi celebri, le tradizioni delle Regioni italiane legate al cavallo e al suo rapporto con l’uomo e con il territorio. Fortemente voluta dal Comune di Leonessa e sostenuta dalla Regione Lazio nell’ambito delle iniziative di promozione del turismo, la rassegna vedrà come di consueto 10 rappresentative di altrettante Regioni presentare il racconto dell’infinita cooperazione tra uomo e cavallo nel lavoro, nelle battaglie, nei viaggi, nelle occasioni di festa, nella vita di tutti i giorni. Possiamo considerare la Rassegna Nazionale delle Regioni a Cavallo, che contempla tra le caratteristiche fondamentali quella di presentare esclusivamente opere inedite, come un vero e proprio omaggio al cavallo in quanto non si basa esclusivamente sulla tecnica equestre o su un profilo accademico fine a se stesso, ma ne esalta le grandi virtù celebrandone la veste più naturale, quella di una semplice quanto preziosa collaborazione con l’uomo, in vigore fin dall’antichità.

 

Le rappresentazioni delle Regioni partecipanti permetteranno di interpretare, con i toni orgogliosi e appassionati dello spiccato accento tradizionale, insieme ad una componente di folclore e con assoluto realismo da parte dei protagonisti, l’iconografia del nostro lavoro, delle nostre origini, delle nostre radici, elevando in questo modo uomini e cavalli a custodi della memoria storica del nostro Paese. Silvia VACCAREZZA, giornalista e conduttrice televisiva del TG2 RAI, presenterà in coppia con la “voce” della Rassegna, Francesco VERGOVICH, i due spettacoli che prevedono la notturna sabato 8 luglio, alle ore 21.30, e la replica domenica 9, alle ore 10.30, a cui seguirà la premiazione. La regia è affidata all’autore Francesco SILVERI, mentre le musiche inedite sono di Silvia MOGAVERO. L’ingresso è gratuito e sarà possibile fino ad esaurimento posti.