Domenica scorsa, si è conclusa la 19^ edizione di “Frantoi Aperti in Umbria”, l’evento regionale che quest’anno ha coinvolto i Comuni di Assisi, Bettona, Campello sul Clitunno, Castiglione del Lago, Foligno, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Magione, Narni, Passignano sul Trasimeno, Spello e Trevi. Sono stati 36 i frantoi che, dal 29 ottobre al 27 novembre, hanno aperto le loro porte ai visitatori: ad Acquasparta il Frantoio Oleario Palmadori Massimo; ad Arrone il Frantoio Oleario Bartolini Emilio e c. snc; ad Assisi il Frantoio Le Vecchie Macine; a Bettona l’Az. Agr. Mannelli Giulio; a Campello sul Clitunno l’Az. Agr. Marfuga, l’Antico Frantoio Carletti e il Frantoio Oleario Eredi Gradassi; il Frantoio Settimi Franco di Castel Ritaldi; la Cooperativa oleificio Pozzuolese di Castiglione del Lago; il Frantoio Il Tempio dell’Oro di Città della Pieve. A Foligno il Frantoio Sassovivo, l’Oleificio Sociale Foligno, l’Antico Frantoio Petesse e l’Azienda Agricola Clarici Pierdomenico; a Giano dell’Umbria il Frantoio Speranza di Massucci Valeria, la Società Agricola Moretti Omero, il Frantoio Flamini di Sabatino Flamini, a Gualdo Cattaneo l’Azienda Mattioli Francesco Nicola - Az. Agr. Casa Rocco, il Frantoio Neri Nilo, il Frantoio Clerici di Proietti Gianni, l’Az. Agraria Bacci Noemio e il Frantoio Rinalducci; il Frantoio Luca Palombaro di Magione; Il Vecchio Frantoio F.lli Bartolomei e l’Agricola Ricci Alessandro, entrambe di Montecchio (TR); il Frantoio Oleificio Il Progresso di Panicale; a Perugia il Frantoio Berti, a Spello il Frantoio di Spello uccd; a Spoleto il Frantoio Forsoni, la Monini SpA con il Frantoio del Poggiolo e l’Oleificio Feliziani Emilio. Il Frantoio La Casella di Scassini Paolo di Collevalenza di Todi, l’Az. Agricola La Montagnola di Torgiano; e a Trevi la Società Agricola Trevi Il Frantoio, il Frantoio Gaudenzi ed il Frantoio del Gusto.

 

<< E' stata un’edizione con luci e ombre - ha dichiarato Paolo MORBIDONI, Presidente dell'Associazione Strada dell’Olio evo DOP Umbria - ma nonostante la mosca che ha ridotto la produzione, il terremoto che ha tenuto lontano dall'Umbria tanti turisti e anche il maltempo che ha rovinato alcuni week-end della manifestazione, “Frantoi Aperti” si é confermato anche quest'anno un format decisamente vincente e unico nel suo genere, in grado di catalizzare l'attenzione dei media nazionali per oltre un mese. La qualità degli eventi proposti unita alla bellezza dei borghi e all'atmosfera unica dell'Umbria in autunno, rende il modello "Frantoi Aperti" un’eccellenza nel panorama italiano dell'offerta di turismo enogastronomico. E proprio per affermare sempre di più questo modello e arricchirlo di contenuti, lavoreremo per il 2017 all'edizione del ventennale di Frantoi. Organizzeremo una festa grande, ma anche un momento di riflessione per capire la strada che é stata fatta e quella che dovremo ancora percorrere >>.

Da parte dell'organizzazione, un ringraziamento, oltre che a tutti gli aderenti, va a tutti coloro che hanno sostenuto l’evento: Altra Economia, ARS Spoletium, Associazione Nazionale Città dell’Olio, BCC Spello e Bettona, Camera di Commercio di Perugia, CIA Umbria, Coldiretti Umbria, Confagricoltura Umbria, Consorzio di tutela Olio DOP Umbria, Coordinamento regionale Strade dei Vini e dell’Olio dell’Umbria, Flaminia Bus, Grafiche Pattern, Hakuna Matata, Mara Predicatori, MEP Radio Organizzazione, Movimento Turismo del Vino, Piacere Magazine, Radio Subasio, Regione Umbria, Teleambiente, Travel News 24.