Dopo una movimentata assemblea pubblica presso il campo sportivo, e la visita del Commissario straordinario per la ricostruzione ERRANI e il Capo Dipartimento nazionale della Protezione Civile CURCIO, è in corso il trasporto delle persone che hanno scelto volontariamente scelto di trascorrere la notte in una struttura ricettiva lontana dall’area del sisma di questa mattina. Federalberghi Umbria ha comunicato la disponibilità ad alloggiarle in strutture in tutto il territorio regionale e non solo nell’area del Trasimeno. È sotto controllo la situazione sul fronte della sanità e del sociale. Lo ha reso noto l’Assessore regionale alla Sanità, alla Coesione Sociale e al Welfare, Luca BARBERINI, dopo una serie di sopralluoghi e verifiche nelle zone terremotate. << Nell’area dell’ospedale di Norcia - ha dichiarato - sono stati allestiti tre “Moduli sanitari avanzati” (nella foto), dedicati rispettivamente a pronto soccorso, medicazioni e logistica, per assistere le persone. Sono stati raddoppiati i servizi di emergenza e il personale medico e infermieristico a disposizione >>. Facendo il punto della situazione, BARBERINI ha evidenziato che << … a Norcia, è stata sgomberata la residenza sanitaria protetta “LOMBRICI” e gli ospiti sono stati trasferiti nella Clinica Santo Stefano a Foligno. Anche a Cascia è stato montato un modulo sanitario avanzato per assistere la popolazione, mentre è stato chiuso il Centro di riabilitazione e tutti gli utenti sono stati trasferiti nell’ospedale di Foligno.

 

Alcune persone, seguite al livello domiciliare, sono state ricoverate in diverse strutture della Regione, mentre i pazienti più complessi sono stati accolti nell’Hospice di Spoleto. A Foligno è stata evacuata una parte della residenza protetta per anziani ex Onpi e gli ospiti sono stati spostati nella residenza “Anchise”, a Ponte della Pietra a Perugia. Nelle zone più colpite dal sisma, stiamo inoltre allestendo degli armadi farmaceutici >>. Riguardo alle persone rimaste ferite a seguito del terremoto, l’Assessore ha fatto sapere che << … sono state tutte immediatamente soccorse e ricoverate nei presidi ospedalieri di Foligno e Spoleto, nel caso di un politrauma più complesso è stato necessario il trasferimento all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Pur nelle difficoltà - ha concluso BARBERINI - la macchina dei soccorsi sta funzionando in maniera adeguata. Ringrazio il personale sanitario, i tanti volontari, gli operatori della Croce Rossa e delle altre associazioni e le forze dell’ordine per lo sforzo che stanno facendo per aiutare le persone e le comunità colpite dal sisma. Ora stiamo dando risposte all’emergenza, poi ricostruiremo tutto ciò che è stato distrutto >>.