Con la concomitanza della Festa della Palombella, che domenica prossima celebra la solennità della Pentecoste, il centro storico di Orvieto sarà la location ideale della 4^ edizione di “Orvieto in Fiore”, promossa dall’Associazione Comitato Cittadino dei Quartieri di Orvieto e patrocinata da Regione Umbria, Comune di Orvieto, Comune di Bolsena, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Cassa di Risparmio di Orvieto / Gruppo Cassa di Risparmio di Bari, Opera del Duomo, FAI / Presidenza Regionale Umbria, Associazione Lea PACINI / Corteo Storico Città di Orvieto. La manifestazione, che colorerà le piazze e le vie dell’intera città degli emblemi dei quartieri Santa Maria della Stella, Corsica, Serancia, Olmo riproposti in addobbi floreali, infiorate e stendardi, darà il via al mese medievale orvietano. Infatti, la manifestazione è anche il Corteo delle Dame e il Palio e Torneo dei Balestrieri ed è la Mostra Mercato Florovivaistica e dell’Artigianato ma è anche, i numerosissimi appuntamenti che animeranno le piazze del centro storico. Tanti sono i giorni di svolgimento della manifestazione che, in un tripudio di colori dei fiori che abbelliscono la città, si spande attraverso il centro storico, i quartieri e le frazioni del territorio comunale. Nata appena quattro anni fa ma ormai inclusiva delle varie realtà aggregative cittadine, Orvieto in Fiore ha infatti l’obiettivo di promuovere e riscoprire le tradizioni orvietane nei diversi settori della vita sociale grazie al coinvolgimento di tutta la comunità, soprattutto in coincidenza con le principali solennità identitarie della storia locale che attraversano il periodo compreso tra la Pentecoste e il Corpus Domini. E’ la “festa del fare e dello stare insieme”.

 

Da venerdì 13 a domenica 15 maggio nei bar di Orvieto in Fiore si potranno assaggiare gli Aperitivi Fioriti o gustare, sabato 14 maggio in Piazza Sant’Andrea, Piazza San Giuseppe, Piazza San Giovenale, Piazza XXIX Marzo, le Merende nei Quartieri proposte dai Popolani in festa con fiori, cibo e vino; o partecipare sabato 14 e domenica 15 maggio alla Mostra Mercato Florovivaistica e dell’Artigianato - Mercatino del riuso e del Baratto. L’abbondanza degli eventi di Primavera, legati alla storia e alla tradizione popolare della città sono stati presentati durante una conferenza stampa (nella foto) dal Sindaco Giuseppe GERMANI e dalle principali associazioni cittadine che si occupano della organizzazione delle varie iniziative. Presenti: Leonardo MARIANI e Armando FRATINI, rispettivamente Presidente e Vice Presidente dell’Associazione Comitato Cittadino dei Quartieri, Alberto BELLINI dell’Associazione Lea PACINI per il Corteo Storico Città di Orvieto, Alessandra CANNISTRA’ del Gruppo FAI Orvieto, Erasmo BRACALETTI Presidente dell’Associazione ApertaMenteOrvieto, Riccardo CAMBRI Presidente dell’Unitre Orvieto e docente della Scuola Comunale di Musica. 

<< In pochi anni - ha dichiarato GERMANI - Orvieto in Fiore è diventata una delle manifestazioni importanti della città, tanto che quest’anno è inserita in un percorso di eventi estesi. Hanno lavorato insieme tante associazioni con il metodo della collaborazione che vorremmo valorizzare anche per il futuro. Di questo ringrazio tutti i volontari delle diverse associazioni. Orvieto in Fiore si presenta quest’anno con un bel percorso che mette in mostra la città e che punta sul sistema eventi. La manifestazione, infatti, si attiva in tutte le zone della città a sottolineare l’unione e la condivisione. Riuscire a tenere insieme le varie parti del territorio comprese quelle più periferiche non è semplice, infatti ma è l’obiettivo da realizzare anche negli anni futuri. I risultati stanno arrivando: eventi-cultura-turismo si stanno evidenziando anche nel bilancio comunale. Nel limite del possibile con il nuovo bilancio l’Amministrazione comunale inizierà a dare qualche riconoscimento per le attività svolte e a programmarne di nuove, rafforzando l’aspetto della comunicazione. Possono anticipare che avremo occasione di promuovere questo lungo periodo di festeggiamenti fino alla solennità del Corpus Domini anche a Praga, città legata ad Orvieto, dove sono stato invitato giovedì prossimo. Il Sindaco di Praga e l’Ambasciatore di Praga in Italia saranno presenti ad Orvieto per la Festa del Corpus Domini >>.

<< Il programma prevede molti appuntamenti per i quali abbiamo lavorando evitando le sovrapposizioni - ha aggiunto MARIANI - tra le varie associazioni che ruotano attorno ad Orvieto in Fiore c’è stata grande collaborazione. Sono molti i soggetti, le associazioni e i gruppi che quest’anno hanno collaborano volontariamente in maniera diretta e indiretta e ai quali va il nostro ringraziamento. Ci sono iniziative anche alla Rocca, a Benano ecc., segno che il lavoro iniziato alcuni anni fà sta dando i suoi frutti. Questo è fondamentale poiché l’obiettivo che desideriamo realizzare è quello di allargare la manifestazione fino a tutte le propaggini più lontane del territorio comunale. Anche le zone circostanti la rupe saranno abbellite con i colori dei quartieri. Quest’anno poi registriamo un passo in avanti: la manifestazione infatti ha per tema il Giubileo della Misericordia.  Quest’anno anche i bambini si cimenteranno nelle infiorate questo perché ci piace educare alla creatività, alla collaborazione e al senso di appartenenza per tramandare  e prosecuzione delle tradizioni nel rispetto dell’identità storica di questa città. Dai luoghi più lontani del territorio comunale concorrono tutti a fare bella la vetrina del centro storico. Il nostro sogno era quello di abbellire la città, non solo con la mostra florovivaistica. Puntiamo infatti fino al coinvolgimento della popolazione grazie alla partecipazione e al protagonismo di ogni singolo abitante che invitiamo ad abbellire la città anche con piccoli gesti >>.

A sottolineare lo spirito di collaborazione trasversale che muove l’organizzazione di Orvieto in Fiore è stato Armando FRATINI, che ha evidenziato << … i soli sponsor di Orvieto in Fiore sono la Fondazione CRO, i volontari e il Comune di Orvieto che collabora con i propri operatori dalla Polizia Municipale e al Centro Servizi Manutentivi. Tutti collaborano e propongono idee, ringrazio per questo Vittorio TARPARELLI e la bella grafica della locandina e Lucia Russo che ha pensato e coordina Importante l’iniziativa Aperitivo Fiorito a cui partecipano i bar della città. Anche nella mostra mercato il ruolo dei concittadini e del volontariato è determinante, così come significativa è la partecipazione delle librerie orvietane all’evento e quella del Pozzo della Cava. Importante inoltre la partecipazione della Condotta Slow Food di Orvieto con la lumachella di Orvieto che speriamo diventi presidio slow food. Tanti anche gli eventi musicali e gli appuntamenti enogastronomici >>.

Alberto BELLINI ha ricordato lo svolgimento a partire da sabato scorso fino al 2 giugno, presso gli spazi espositivi del Palazzo dei Sette, della mostra dedicata al Corteo Storico, aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 20.00 << … mostra intitolata “Il Corteo dentro l’immagine” e che riprende una precedente mostra del 1985 che si intitolava ‘Orvieto dentro l’immagine’ con scatti di importanti fotografi che venne allestita prima al Castello Sforzesco di Milano e poi nel Chiostro di San Giovanni. Ora, quegli scatti si sono arricchiti con quelli realizzati dall’Associazione FotoAmaOrvieto che verranno presentati nell’Atrio del Palazzo dei Sette. Il 23 maggio, sempre al Palazzo dei Sette, OrvietoArmonica terrà un concerto per sostenere, tra l’altro, il nostro Corteo Storico. Il Corteo delle Dame andrà a caratterizzare il momento più ludico della festa che quest’anno si svolgerà nel pomeriggio del 15 maggio giorno di Pentecoste. Tra i tanti appuntamenti ricordo al Palazzo San Giovanni, il Concerto Micrologus offerto dalla Fondazione CRO, la tradizionale Staffetta dei Quartieri sabato 28 maggio e il concerto a Teatro la sera del Corpus Domini”. Bellini ha poi anticipato alcune novità dell’uscita del Corteo Storico: “quest’anno usciremo con il manifesto delle Corporazioni delle Arti e dei Mestieri proprio per enfatizzare il ruolo che esse avevano; dietro ogni vessillo delle corporazioni, inoltre, ci sarà un rappresentante di quell’arte o mestiere. Quest’anno lo dedichiamo alla corporazione dei fornaciari ed avremo ospiti i fornaciai di Monteleone dove anticamente esisteva la fornace che fabbricò mattoni per l’edificazione del Duomo. Altra novità è che quest’anno il Corteo dei Popolani farà il suo ingresso in Duomo e chiuderà la sfilata in costume, ad essa seguirà il corteo civile. Anche questo è possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Popolani. Ringrazio il Comune per la collaborazione che ci da a partire dalla disponibilità per l’utilizzo di vari spazi >>.

<< Questo è il secondo anno in cui l’Associazione ApertaMenteOrvieto partecipa ad Orvieto in Fiore - ha proseguito BRACALETTI - e ne siamo onorati perché c’è una società che partecipa, crea, si mette in gioco e dà un contributo ad un evento molto importante per la nostra città. E’ bello constatare che quest’anno c’è un salto ulteriore, ma non per scopo di lucro, piuttosto per puro e semplice impegno e passione. Siamo convinti che in questa città e in questa società tanto bistrattata da tutto e da tutti, c’è gente che si mette sempre più al servizio della comunità per guardare avanti >>. << Il FAI è una delle tante associazioni presenti ad Orvieto in Fiore - ha affermato la CANNISTRA’ - una collaborazione convinta segno del buon lavoro che è stato fatto. Ci integriamo e ogni anno, nello spirito dell’integrazione e della collaborazione, andiamo avanti. Quest’anno è positiva anche la disponibilità della Scuola di Specializzazione della Guardia di Finanza che apre il Parco al pubblico, un modo non solo per riappropriarci di un “giardino segreto” ma una iniziativa che ha una valenza culturale importante anche per la memoria storica della nostra città che esso richiama. Contestualmente alla premiazione delle infiorate, dei balconi delle vetrine e degli aperitivi in fiore, come FAI intendiamo rilanciare la proposta dell’Orto Medievale di San Giovenale per i Luoghi del Cuore 2016, anche se, per noi tutti Orvieto è il nostro luogo del cuore. Da due anni abbiamo dato il via ad una attività di riscoperta di luoghi simbolo. Per questo tutti insieme dobbiamo riuscire a votare il più possibile l’Orto di San Giovenale come luogo del cuore >>. << Per gli allievi della Scuola di Musica e dell’Unitré è un onore essere partecipi di questa edizione di Orvieto in Fiore - ha concluso il M° CAMBRI. La nostra collaborazione si esplicita nel pomeriggio in musica in programma giovedì 12 maggio, presso il Palazzo comunale, un pomeriggio significativo che crea una importante relazione l’arte musicale e l’arte visiva >>. Per maggiori dettagli basta consultare il sito www.orvietodeiquartieri.it.