L’Assessore regionale Fernanda CECCHINI (nella foto) ha incontrato il Sindaco Filippo Mario STIRATI, accompagnato dal Vice Sindaco Rita CECCHETTI e dagli assessori Augusto ANCILLOTTI e Nello FIORUCCI. Nel corso dell’incontro operativo, svoltosi in forma privata, ampio e approfondito è stato l’esame della varie  possibilità di valorizzazione e delle problematiche alla luce delle articolate e complesse deleghe  ricoperte dall’Assessore CECCHINI, che vanno dalla qualità del territorio e del patrimonio agricolo, ambientale, alle politiche agroalimentari, alla gestione del piano rifiuti; dal rischio idraulico, alla programmazione urbanistica; dai beni e attività culturali alle politiche dello spettacolo, all’associazionismo culturale, alle grandi  manifestazioni e festival. Il confronto è servito per mettere a fuoco strategie e risorse, all’interno del sistema regionale  Umbria.

 

<< Siamo a pieno titolo - ha dichiarato STIRATI - interlocutori nella definizione delle dinamiche di governo della Regione,  con la capacità di apportare  il nostro contributo alla  visione politica strategica  e attivare conseguenti risorse legate alle progettualità espresse >>. Il Sindaco ha manifestato soddisfazione per l’attenzione assicurata dall’Assessore regionale ad un ventaglio di “punti  focali”  della gestione amministrativa del Comune: politiche ambientali (problematiche rifiuti e raccolta differenziata, gestione discarica Colognola),  risorse possibili attivate mediante il GAL e il PSR di derivazione comunitaria, eventi  culturali di rilievo su scala nazionale come il “Festival del Medioevo” e la “Biennale d’Arte”, nonché il sistema museale e la rete degli spazi espositivi.

Si è parlato, tra gli altri argomenti, anche di valorizzazione complessiva del territorio in termini di strategia per le risorse e prodotti tipici, di rilancio della "Mostra del Tartufo" e del comparto agro-alimentare, nonché dell’artigianato di pregio e dei manufatti, risorsa identitaria del territorio eugubino. << Esiste un vantaggio nel gestire una complessità di deleghe  ad ampio raggio -  ha aggiunto la CECCHINI - perché consente di avere un quadro di riferimento omogeneo di interventi e non a compartimenti stagni. Positiva la collaborazione e lo scambio con le realtà locali, per ottimizzare percorsi e risorse per lo sviluppo a tutto tondo del territorio eugubino, ricco di potenzialità e aspetti di forza da incentivare adeguatamente >>.