<< Grazie all'inerzia di ZINGARETTI, nove comuni del Cicolano rischiano di restare senza acqua. La Regione è morosa e il CAM - Consorzio Acquedottistico Marsicano, dopo numerosi solleciti nei confronti dell'Amministrazione regionale, ha deciso dal 10 novembre di tagliare il 50% del flusso dell'acqua per nove comuni della Provincia di Rieti - ha dichiarato Antonello AURIGEMMA, capo gruppo regionale di Forza Italia. In sostanza, la Regione non paga e a migliaia di cittadini viene ridotta l'acqua. Anzi, il CAM ha specificato che la riduzione parziale diventerà  totale se entro 30 giorni, che partono appunto dal 10 novembre, la Regione non onorerà il suo debito nei confronti del CAM stesso, che gestisce il servizio idrico integrato. L'aspetto preoccupante e assurdo è questo: i cittadini pagano le bollette, ma comunque subiscono una riduzione dell'acqua. E questo avviene non per loro responsabilità, ma a causa dell'incapacità di ZINGARETTI.

 

Noi chiederemo chiarimenti su una vicenda paradossale, e lo faremo in tutte le sedi competenti. Non permetteremo mai che nel Lazio ci sia una nuova Messina. Siamo purtroppo abituati al fatto che ZINGARETTI abbia abbandonato la Provincia reatina, ma adesso si sta superando ogni limite. Dopo la presa in giro nei confronti di 106 lavoratori di Risorse Sabine, dopo la chiusura della Prefettura e della Camera di Commercio, ora c'è il problema acqua. Il governatore, invece di andare in giro a tagliare nastri, si occupi di fornire risposte reali ai territori e a garantire i livelli minimi essenziali. Ma ZINGARETTI sta dimostrando di non essere in grado di fare neanche questo >>.

<< Come comunicato dai vertici di CAM - ha risposto il Consigliere Daniele MITOLO, del Partito Democratico - è stata ripristinata la distribuzione dell'acqua nei comuni del Cicolano che si erano visti ridurre l'erogazione a fronte di un contenzioso tra acquedotto e Regione Lazio che ora è stato risolto e che ha visto annunciare la ripresa della normalità dallo stesso AD del Consorzio. Nei prossimi giorni saranno regolarizzati i conti tra le parti per evitare che in futuro situazioni del genere possano ancora verificarsi a danno di cittadini e amministratori >>.