Proprio in questi giorni, si è concluso “#Socialambiente”, il progetto annuale di educazione ambientale di Valle Umbra Servizi per le scuole del territorio gestito, che ha visto la partecipazione di oltre 2.000 studenti. L’utilizzo dei social in chiave “eco” è servito quest’anno per gettare un ponte tra le giovani generazioni e un’attenta gestione e risparmio delle risorse naturali. Rivolto alle scuole di tutti i gradi, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, il progetto ha coinvolto gli studenti in attività mirate a sensibilizzarli ad adottare comportamenti rispettosi dell’ambiente. Sull’onda del sempre più diffuso selfie, gli alunni si sono sfidati a colpi di click in una delle gare del progetto: l’eco-selfie. Ironici o formali, originali o convenzionali, gli studenti si sono immortalati in attività che dovevano rappresentare un esempio di comportamenti virtuosi per la tutela dell’ambiente. E i ragazzi si sono sbizzarriti ritraendosi per esempio all’interno di una compostiera, intorno ad un tavolo per ‘sparecchiare’ e riciclare i rifiuti organici, alle prese con il riutilizzo creativo di rifiuti di plastica o in una “palude differenziata” per ripulirne l’area verde.

La gara è stata vinta dalla classe 3C della scuola secondaria “L. PIANCIANI” di Spoleto, con un autoscatto che promuove il risparmio energetico e l’uso ponderato della luce. Tutti i selfie in concorso sono visibili sulla pagina facebook di VUS, pronti eventualmente ad un ulteriore “sfida” a colpi di like del popolo della rete. Il progetto “#Socialambiente”, ha previsto altre due gare, una legata alla valutazione dei servizi di VUS e una gara di raccolta differenziata. Nella valutazione dei servizi VUS gli alunni sono divenuti prima eco auditor, intervistando genitori e parenti, poi si sono cimentati in un eco skizzo, un cartellone collettivo realizzato sulla base dell’analisi delle risposte emerse, o per rappresentare il giudizio o la soluzione di un eventuale problema emerso. I partecipanti hanno dimostrato grande impegno e creatività creando: un cartellone-murales con materiali di scarto, “la bottiglia da indossare”, un libro creativo a fumetto con l’inserimento di materiali di riutilizzo, un vero e proprio report, documentando le rilevazioni ambientali con fotografie e grafici. Il primo premio è stato assegnato al disegno dalla 4/A della scuola primaria di Belfiore (Foligno), che si è distinta sui concorrenti con una pagella over-size: l’alunno Valle Umbra Servizi ha ricevuto i voti in tutte le materie di competenza ricevendo anche il consiglio di “continuare ad impegnarsi costantemente per potenziare le proprie capacità”. La gara di raccolta differenziata ha riguardato quest’anno la raccolta di pile esauste e cellulari usati (con relativi ricarica batterie), conferiti in contenitori predisposti all’interno di ciascuna classe. Oltre a scatenare una sana competitività, la gara ha voluto favorire la salvaguardia dell’ambiente, evitandone lo smaltimento improprio. La gara si è conclusa con la vittoria della classe 5/A della scuola primaria “Via Piave” di Foligno che ha raccolto 3,21 kg (per ciascun alunno). Seconda e terza classificata sono state la 1/B e la 2/A della scuola primaria “G. SORDINI” di Spoleto che hanno raccolto rispettivamente 2,04 kg e 1,58 kg ad alunno. Visto il successo e le numerose adesioni degli anni precedenti, il progetto di VUS ha anche riproposto gli spettacoli teatrali sul riciclo della carta, un modo per accrescere la cultura ambientale con un taglio artistico e ludico. Lezioni interattive sul ciclo dell'acqua, la realizzazione del compostaggio a scuola e le visite agli impianti gestiti da VUS sono ulteriori attività realizzate nel corso del progetto.