Nei giorni scorsi, a Palermo e Catania, si è concluso il roadshow promozionale “Umbria, Terra di Eccellenze”, che ha portato in tour l’offerta turistica regionale. Partito nell’ottobre scorso a Modena, il roadshow ha toccato anche Bologna, Milano, Brescia, Varese, e Roma in Italia, quindi (grazie alla stretta collaborazione dell’Enit) Stoccarda, Francoforte e Colonia in Germania e, infine, la capitale inglese. Complessivamente, sono state duecento le agenzie e i tour operator sia italiani che stranieri, che hanno incontrato gli operatori del settore turistico umbro. Incontri B2B che hanno permesso di far conoscere l’offerta turistica regionale nella sua vastità e diversificazione, di conoscere le esigenze specifiche degli operatori e dei viaggiatori e di stabilire un contatto diretto e proficuo tra domanda e offerta di turismo. A rappresentare quest’ultima, oltre a UmbriaSì, promotore dell’iniziativa, sono state presenti nei vari incontri le seguenti strutture ricettive: il Relais Borgo Brufa di Torgiano, l’Hotel Ai Cappuccini di Gubbio, il Cerqua Rosara Residence di Valtopina, il gruppo alberghiero Umbria Hotels (Hotel Fortuna, Perugia Plaza Hotel, Hotel Lido, Alla Posta dei Donini) e l’Ilgo Hotel di Perugia;

i più importanti consorzi e associazioni turistiche, quali gli Umbria Sport & Action della Valnerina (DI CURZIO, MAGRELLI e BIANCONI), Umbria Benessere, Umbrialifestyle che racchiude Umbria Congressi, Umbria & Tastes, Umbria & Bike, Umbria & Francesco’s Ways, Umbria Culture, Umbria Export - Confindustria Alberghi, la Strada dei Vini del Cantico in rappresentanza anche dell’Associazione regionale delle Strade del Vino dell’Umbria, grazie ai quali si è potuto offrire un quadro quanto più vasto possibile delle opportunità di vacanza. Grande anche l’interesse della stampa specializzata, conoscitrice ed estimatrice dell’Umbria, che al territorio regionale ha dedicato e dedicherà spazi importanti. << Non possiamo che essere soddisfatti dei risultati di questo roadshow - ha dichiarato Micaela RENGO, di UmbriaSì - perché possiamo senz’altro affermare che abbiamo colpito nel segno. Sia i nostri operatori che quelli delle città in cui abbiamo fatto tappa hanno trovato proficuo il contatto diretto, tanto che, in alcuni casi, questo si è già tradotto in un viaggio in Umbria. Di certo, per le agenzie e i tour operator avere un referente identificabile con il quale costruire una proposta personalizzata e mirata sulle esigenze del proprio cliente è fondamentale >>.