Presso la Sala degli Stemmi del Municipio, nel pomeriggio di venerdì 10 aprile, verrà siglato il protocollo d’intesa per il progetto “Pane di Gubbio”, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Confartigianato, un gruppo di panifici, il Molino Artigiano di Branca e le associazioni degli agricoltori. La finalità è quella di produrre un pane tutto fatto a Gubbio, valorizzando la filiera corta nel territorio, garantendo la veloce rintracciabilità e la sicurezza alimentare del consumatore. Il progetto che nasce e si sviluppa seguendo la filosofia dei prodotti a Km 0, ha avuto una lunga gestazione necessaria per formare una specifica commissione composta prevalentemente da tecnici di settore e dotare il progetto di un disciplinare di produzione. Questo disciplinare stabilisce i requisiti della produzione di questo pane stabilendone gli ingredienti, la tolleranza, il ruolo dei soggetti aderenti e le modalità di adesione al progetto e poi più nello specifico, la distanza massima dei luoghi di coltivazione del grano dal molino, la commissione valutatrice della filiera, le violazioni del disciplinare.

Già in diverse realtà italiane come ad esempio a Prato, sono state realizzate esperienze simili con l’obiettivo da una parte di sostenere e mantenere l’attività agricola protagonista nel mercato locale e dall’altra potenziare le produzioni artigianali del settore alimentare. Quella della valorizzazione della filiera del pane, potrebbe inoltre essere una esperienza da poter replicare su altre filiere che potrebbero legare ancora di più il settore primario con quello secondario e della trasformazione, andando a valorizzare e promuovere le produzioni agroalimentari locali. Dopo la firma del protocollo d’intesa, il “Pane di Gubbio” inizierà attivamente il suo percorso durante la 1^ edizione di “Pig Passion”, che si svolgerà a Gubbio il prossimo 18 e 19 aprile, kermesse incentrata sul tema de “I secondi d’Italia” con riferimento alle produzioni legate alle carni suine.