In occasione della 52^ edizione di “Nero Norcia”, Massimo D’ALEMA (nella foto) ha presentato i suoi vini prodotti in Umbria nelle vigne coltivate tra Narni e Otricoli. Su invito del gourmet Andrea BATTILOCCHI, presso il ristorante-enoteca FM di Piazza San Benedetto, l'ex Presidente del Consiglio e la moglie Linda GIUVA sono stati protagonisti di una serata dedicata alla degustazione delle creazioni culinarie dello chef Alessia RIDOLFI abbinate ai prestigiosi vini della tenuta La Madeleine, acquistata qualche anno fa dai coniugi D'ALEMA ed ora destinata a vigneti e oliveto. I salumi della tradizionale norcineria sono stati accompagnati dal Nerosé del 2012, un vino rosato ottenuto con metodo classico, mentre i tortellini di Beccofino al tartufo nero pregiato sono stati esaltati da un IGT che porta l'emblematico nome di Sfide. I commensali, per lo più imprenditori della Valnerina e di Spoleto, nel corso della cena hanno potuto assaporare un carrè d'agnello stufato alla nursina con tartufi e cicorietta di campo bagnati da un eccellente Pinot nero che ha aperto la strada a un Cabernet chiamato Narnot (riferimento a Narni e Otricoli), abbinato a una degustazione di formaggi della Valnerina arricchiti di miele e confetture.

I quattro vini nati in Umbria, seppure da vitigni alloctoni, hanno trovato un sapiente accoppiamento con la rinomata tradizione gastronomica nursina. Massimo D'ALEMA ha parlato dettagliatamente delle sue vigne, della preziosa e determinante collaborazione con l'enologo Riccardo COTARELLA e, più volte durante la serata, si è soffermato sui dati tecnici relativi ai solfiti, ai tannini, alle barrique, manifestando una grande passione per questa attività nata in terra umbra che, a suo dire, sarà la Regione al centro del successo del vino italiano.