Nella serata di lunedì scorso, l’Assise comunale nursina ha approvato il regolamento per l’applicazione dell’IUC - Imposta Unica Comunale, composta dall’imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dai possessori di immobili, esclusa l'abitazione principale, e di una componente riferita ai servizi, che si articola, a sua volta, nel Tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, e nella Tassa sui rifiuti (TARI), destinata invece a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico degli utilizzatori. Il regolamento, entrato in vigore dal 1 gennaio, è consultabile sul sito istituzionale www.comune.norcia.pg.it, alla voce “regolamenti”. Durante la stessa seduta, il Consiglio comunale ha dato il via alla TASI, approvandone l’aliquota all’1,9 per mille per il 2014. La TASI è un tributo per i servizi indivisibili, intendendo con quest’ultimi tutti quelli di cui beneficia l’intera collettività, dalla manutenzione delle strade e del verde pubblico alla pubblica illuminazione, dalla tutela dell’ambiente alla protezione civile, dalla polizia locale all’arredo urbano, ed ha come presupposto il possesso o la detenzione, a qualunque titolo, di fabbricati.

<< Il tema della fiscalità locale - ha dichiarato l’Assessore al Bilancio Giuliano BOCCANERA - rappresenta per i Comuni un tasto dolente. Soprattutto per le amministrazioni comunali, costrette a fare i conti con rigidi parametri legislativi. Il nostro obiettivo è stato comunque quello di venire incontro il più possibile alle esigenze dei cittadini. Nel caso specifico della TASI si è deciso di applicarla solo sulle abitazioni principali, e non sulle seconde case, già soggette all’IMU, o sugli altri fabbricati, anche commerciali. Il prelievo TASI sulle prime case, inoltre, non graverà sui cittadini in misura maggiore a quanto corrisposto nel 2012 per l’IMU. L’aliquota è stata fissata all’1,9 per mille, ben al di sotto della media nazionale al solo scopo di consentire al Comune di azzerare il mancato trasferimento da parte dello Stato dell’IMU sulla prima casa, pari a 210 mila euro >>. Le scadenze per il pagamento della TASI saranno il 16 ottobre per la prima rata e il 16 dicembre per la seconda. << Il traguardo verso il quale stiamo guardando - ha concluso BOCCANERA - è l’alleggerimento della pressione fiscale per i cittadini, soprattutto per quelli appartenenti alle fasce più deboli. A tal fine lasceremo invariata, rispetto alla TARSU dell’anno precedente, anche la tariffa TARI, applicata sulla base del possesso o della detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o aree comunque suscettibili di produrre rifiuti urbani. Questa operazione, che abbiamo messo a punto a seguito di trattative intercorse con la VUS, ci consentirà per lo più di coprire il costo complessivo per il servizio della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti al 100%, contro il 79% coperto lo scorso anno >>.