Il territorio dell’Altotevere è stato promosso, a pieni voti, all’ippodromo del Savio di Cesena, questo con la consacrazione della cavallina albina nata ad Assisi nell’allevamento di Sergio CARFAGNA. Alla 48^ edizione della Mostra Nazionale del Cavallo e al Comune di Città di Castello sono stati dedicati due premi nella riunione di corse al trotto di mezza estate, tradizionalmente riservata alle istituzioni e ai marchi umbri e altotiberini, che è stata seguita da un pubblico di appassionati particolarmente numeroso. La società Hippogroup, con in testa il Presidente Tomaso GRASSI, ha riservato uno spazio di tutto rilievo alla “Città del Cavallo” e alla manifestazione che in quasi mezzo secolo di vita si è consacrata come l’evento più importante di settore nel centro sud Italia. Al termine della corsa dedicata alla Mostra Nazionale del Cavallo, il Presidente della kermesse tifernate, Fausto BIZZIRRI, ha premiato il driver Roberto ANDREGHETTI e Sonia GALANTI, proprietaria del cavallo vincitore (nella foto di Marco AGABITINI con Katia BROZZI, titolare della scuderia dell’Unicorno) con due splendide riproduzioni di anfore in ceramica realizzate per l’occasione, che sono state particolarmente apprezzate.

Un accostamento di prestigio fra l’artigianato di qualità e l’ippica in uno degli ippodromi più gettonati del trotter estivo, arena nella quale sono state gettate le basi per una promettente collaborazione tra la società Hippogroup (gestrice dei più importanti ippodromi di trotto e galoppo) e la Mostra Nazionale del Cavallo, che potrebbe sfociare a breve in importanti iniziative promozionali delle reciproche attività. << Con grande soddisfazione abbiamo accettato di accostare la nostra attività estiva dell’ippodromo del Savio di Cesena con la Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello, “vetrina” di assoluto prestigio nazionale del settore - ha dichiarato il Direttore generale della Hippogroup RONDONI - e sono sicuro che il rapporto stabilito proseguirà anche in altre forme per tutto l’arco dell’anno >>. << Essere presenti in questo ippodromo, che è la Scala del trotto nazionale, è motivo di grande orgoglio - ha sottolineato BIZZIRI - e ci spinge ad attivare sinergie su vari fronti per promuovere la manifestazione, il territorio altotiberino, le sue attività produttive e le bellezze ambientali ed artistiche che lo caratterizzano >>.