di Gianfranco PARIS

Leggo da un comunicato del Comune di Rieti che il Sindaco ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della SOGEA. PETRANGELI è stato eletto Sindaco dalla città di Rieti perché i reatini hanno creduto al rinnovamento promesso perché non ne potevano più di quanto accaduto negli ultimi 18 anni non solo per colpa della destra che con le sue giunte aveva ridotto la città ad un cumulo di debiti senza alcun profitto, ma anche per la incapacità della sinistra di fare opposizione e la predisposizione all'inciucio di tutti i rappresentanti del centro sinistra. Nel nome di questo rinnovamento ora è stato nominato il nuovo consiglio di amministrazione della SOGEA, l'azienda che gestisce l'acquedotto cittadino. Passi per la presidente, che è un nome nuovo nel panorama politico locale che non conosciamo, ma affiancare alla stessa due vecchie conoscenze della vetero politica comunista reatina non sembra avere come scelta del Sindaco il colore della novità. Si tratta della solita lottizzazione. Rispolverare questa gente che vive di politica da sempre adattandosi al caso per caso, ha più il sapore di un autogol che quello di un tentativo serio di convincere la cittadinanza che Simone rappresenta veramente il nuovo. Non sono nato ieri, e capisco che chi è eletto spesso deve essere pronto a dare una risposta anche a coloro che sono abituati a presentarsi alla cosiddetta “cassa” degli incarichi dopo le elezioni.

Ma se la politica della vetero sinistra reatina in trent'anni non è stata capace di partorire uno straccio di quadro politico nuovo, quale speranza può avere il cittadino di un vero e proprio rinnovamento? Queste nomine hanno più il sapore di un posto di lavoro premio che di quello di servizio alla cittadinanza. Simone, il Comune non è un ufficio di collocamento di vetero funzionari dei partiti della sinistra reatina! Questo lo facevano quelli che ci hanno governato per 18 anni. Ci sono molti esperti a Rieti che avrebbero potuto affiancare la ANGELUCCI con profitto per tutti, a lunga scadenza la scelta ti avrebbe premiato anche elettoralmente, ora invece rischi di perderti anche coloro che hanno creduto al tuo rinnovamento. Quella gente tra l'altro politicamente non conta più niente. Francamente non ti capisco.