Sabato 14 dicembre, alle ore 16.30, dopo anni di assenza ed indifferenza, riapre la Biblioteca comunale. La struttura verrà intitolata a Giovanni "Gianni" FONTANELLA, scomparso prematuramente nello scorso mese di aprile. Infatti, la Biblioteca rivede la luce dopo oltre 20 anni di forzata inattività e sarà ubicata nei locali del Centro Culturale San Giuseppe, in Corso Umberto, con la sicura presunzione di divenire per tutta la cittadinanza un saldo punto di riferimento per la cultura locale. Il patrimonio bibliografico finora inventariato e ricatalogato ammonta ad oltre 7.000 volumi, che spaziano dalle discipline umanistiche (narrativa, saggistica, fiabe) a quelle scientifiche, tecniche e artistiche, mentre sarà assai nutrita la bibliografia locale al quale sarà dedicato un apposito spazio tematico. Un decisivo apporto per alimentare il già vasto patrimonio della biblioteca è arrivato dalle donazioni di Enti, di Banche e di tanti privati cittadini che hanno da subito sposato l'importante iniziativa. Ovvia e grande la soddisfazione dell’Assessore comunale alla Cultura, Piergiuseppe MONTEFORTE, nell’annunciare l’inaugurazione di questo nuovo luogo di cultura di cui per anni si è avvertita l’assenza nell’intero territorio comunale: << Siamo consapevoli - ha dichiarato MONTEFORTE - che questo è un punto di partenza e non un punto di arrivo, con molta umiltà proseguiremo nell'allestire e ampliare la Biblioteca in maniera da attrarre soprattutto le generazioni più giovani grazie anche alla presenza di una sala multimediale >>.

Entusiasta anche il primo cittadino di Amatrice, Sergio PIROZZI: << Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno contribuito in più misure per la realizzazione della nostra Biblioteca con donazioni e sponsorizzazioni legate all'acquisto degli arredi della stessa. Ma un doveroso grazie lo devo alla Famiglia FONTANELLA, nelle persone di Anna, Luigi e Andrea che hanno accettato la nostra proposta di intitolare questa struttura al compianto Gianni, vero amatriciano innamorato del proprio paese, sempre attivo in prima fila nelle diverse associazioni cittadine >>.