Il Festival Cameristico, made A.GI.MUS. - sezione di Rieti, quest’anno tocca quota tre. Una terza edizione che, dopo l’esordio nel 2006 al Teatro Vicolo I di Poggio Moiano, dove ha poi compiuto anche il passo successivo nel 2007, per quest'anno, con l’obiettivo di diffondere la cultura musicale, in particolar modo la musica cameristica e di promuovere giovani talenti, ha scelto di andare in scena sulla ribalta del Teatro “Fausto TOZZI”, nel cuore del grazioso borgo di Casaprota. Un borgo che, forte della sua proverbiale ospitalità, e per il tramite del presidente della locale Pro Loco, Emanuele MICARELLI, e del suo sindaco, Edo FILIPPI, gli ha schiuso le proprie porte, per renderlo uno degli assi portanti della incipiente stagione estiva. Un periodo ricco di feste ed eventi ludico-culturali che, per quanto attiene le note del Festival Cameristico, suonerà il suo “là” martedì 1° luglio, giorno in cui è previsto in cartellone il primo concerto dei sette organizzati per Casaprota ed i casaprotani dalla responsabile reatina A.GI.MUS., Catia CAPUA, ed il cui epilogo, in un crescendo di contenuti e qualità, si avrà martedì 15 con una speciale performance di chiusura. Tuttavia, quale lusinghiera riconferma, la kermesse festivaliera di musica classica marchiata A.GI.MUS. Rieti, anche per le date casaprotane giova dell’alto patronato di Consiglio dei Ministri e Ministeri Istruzione-Università-Ricerca ed Attività Culturali; un prestigioso riconoscimento, cui ha fatto ulteriormente eco il concreto sostegno di Regione Lazio e dello sponsor tecnico ALFONSI.

Altra positiva conferma è l’abbinamento musica-solidarietà, tramite il sodalizio A.GI.MUS. - Il Treno ONLUS, alle cui attività di cooperazione e sviluppo nei paesi del Terzo Mondo, nel caso in questione in Ecuador, è collegata la manifestazione. Mentre, tra le novità di rilievo da segnalare per il 2008 figura di certo la circostanza per cui la manifestazione ha inteso fortemente mettersi al passo con i tempi, respirandone evoluzione e progresso, e, sulla base di ciò, assumere una veste internazionale. Il tutto facendo capolino nella invitante vetrina di internet, ma facendolo con carattere e spessore, attraverso un sito di tutto rispetto www.festivalcameristico.com. Sito che è possibile consultare per qualsiasi aggiornamento o informazione.