<< Se si opera nel rispetto della legalità, senza rubare, è possibile risolvere i problemi, anche quello più difficile della sanità >>. Questa la dichiarazione di Giulia BONGIORNO, candidata alla Presidenza della Regione Lazio, durante l’incontro presso l’Hotel Miramonti (nella foto), per sostenere la candidatura del Dott. Silvio GHERARDI, che ha rimarcato la necessità di tagliare gli sprechi su Roma, chiudendo strutture e servizi non rispondenti alle reali esigenze dei cittadini e dirottando le risorse risparmiate sui territori. << Le Province laziali in questi anni - ha dichiarato GHERARDI - sono state protagoniste di tagli lineari che hanno inciso negativamente sul sistema sanitario locale, con il rischio di comprometterne i livelli essenziali di assistenza >>. La BONGIORNO è tornata a parlare del ruolo della donna e del rischio che la stesso sia circoscritto o identificato all’interno di quote speciali: << Non mi bastano le quote rosa pallido, voglio le quote fucsia, ovvero le quote delle donne di valore, perché se portiamo avanti tutte le donne, anche chi non si impegna, facciamo un danno a noi stesse >>. GHERARDI ha sottolineato che le quote rosa sono una discriminazione: << Alle scelte di genere, bisogna contrapporre con forza soltanto scelte di qualità e competenza >>.