Uno stanziamento di un milione di Euro per sostenere i lavoratori in cassa integrazione e in mobilità. E’ questo il contenuto della delibera, approvata dalla Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’Assessore al Lavoro, Pari Opportunità e Politiche Giovanili, Alessandra TIBALDI, per “Interventi urgenti per la tutela dell’occupazione”. Quasi la metà dello stanziamento (482.606,71 Euro) è stato assegnato alla Provincia di Rieti per risolvere la crisi industriale che ha colpito alcune aziende del reatino: la EEMS Elettronica; la RITEL (ex ALCATEL Telecomunicazioni); BembergCell (ex SNIA Viscosa); OMICRON Elettronica; INALCA (società del Gruppo CREMONINI). Il finanziamento è regolato dalla Legge regionale n°15 del 06/08/2007, in particolare dal capitolo “Interventi urgenti per i lavoratori in cassa integrazione e/o in mobilità”. A beneficiare dei fondi saranno i comuni delle province maggiormente interessate da crisi industriali. I criteri di individuazione dei destinatari e le modalità di utilizzo del finanziamento verrà stabilito in seguito ad un tavolo con le province interessate e le parti sociali. La Regione Lazio ha istituito ad hoc questo intervento per sostenere i lavoratori di quelle aziende colpite da gravi crisi industriali. L’intervento è il risultato di un’intesa raggiunta tra la Regione Lazio e le parti sociali in seguito all’accordo del 25 maggio 2006. Questi gli importi per le altre province: Provincia di Frosinone 205.671,17 Euro; Provincia di Latina 119.888,34 Euro; Provincia di Viterbo 191.833,78 Euro. << Grazie a questo stanziamento - ha dichiarato il Presidente MARRAZZO - diamo una risposta concreta ai lavoratori della nostra regione che vivono una situazione difficile nelle loro aziende. In tempi brevi verrà istituito un tavolo insieme alle province e alle parti sociali in cui saranno stabiliti i criteri di individuazione dei destinatari e le modalità di utilizzo di questo finanziamento. Procederemo, come sempre, all’insegna della trasparenza e della concertazione >>.