<< Una legge innovativa ed inclusiva che introduce principi fondamentali per garantire a tutti gli studenti, indistintamente, l’effettivo esercizio del diritto allo studio e che restituisce alla Regione il suo ruolo di indirizzo, programmazione e controllo >>. Questo il parere espresso dal consigliere regionale del PD Anna Maria MASSIMI (nella foto) che, insieme ai colleghi Giuseppe PARRONCINI e Giovanni CARAPELLA, è stata promotrice della legge sulle “Nuove disposizioni in materia di diritto agli studi universitari” approvata dal Consiglio Regionale. << Oltre a prevedere un ampliamento dei livelli di partecipazione degli studenti in seno agli organi istituzionali - ha sottolineato la MASSIMI - la nuova legge introduce, attraverso il rafforzamento delle risorse e degli strumenti, un sistema di garanzia a favore delle fasce più deboli, premiando il merito e sostenendo gli studenti con disabilità. E’ una legge che pone attenzione al problema dell’orientamento scolastico al fine di contrastare il fenomeno della dispersione e dell’abbandono, che provvede ad un rafforzamento del sostegno abitativo e delle strutture residenziali per gli studenti fuori sede e che afferma il principio dell’accoglienza equiparando gli studenti stranieri a quelli italiani. Da queste nuove disposizioni - ha concluso Anna Maria MASSIMI - esce rafforzato l’intero sistema universitario del Lazio e anche quello del Consiglio cui spetterà, su proposta della Giunta, l’approvazione del Piano triennale sulle politiche per il diritto allo studio >>.