Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Esterino MONTINO (nella foto), capogruppo del PD in seno al Consiglio regionale del Lazio:

Lunedì il PD parteciperà alla riunione dei capogruppo convocata dal Presidente ABBRUZZESE, su richiesta della Presidente POLVERINI, per sciogliere i nodi che impediscono di fissare la data delle elezioni. Premesso che ciò avviene, senza alcuna giustificazione 25 giorni dopo le dimissioni, credo semplicemente che si tratti di una riunione tardiva e inutile. Buona solo per perdere tempo. Dunque parteciperemo solo per una sorta di cortesia istituzionale. Il Consiglio regionale è sciolto e non può procedere a modificare alcuna legge tantomeno quella elettorale. Non ci sono le condizioni politiche e normative per farlo. La Presidente POLVERINI proceda con decreto. Nel documento fissi la data delle elezioni, la riduzione del numero dei consiglieri da 70 a 50, indichi la conseguente riduzione del numero dei candidati nel listino portandolo a 10. Non si usino ora le province, tartassate e punite in questi ultimi 30 mesi dalla maggioranza, per invocare ulteriori perdite di tempo. Della loro rappresentanza si faranno carico i partiti in sede di preparazione delle liste e del listino.

E ad eventuali ricorsi, corollario di tutte le tornate elettorali , penseranno gli avvocati. Non è tollerabile più che per ragioni legate esclusivamente agli interessi personali di chi è in cerca di una candidatura purchessia, e di partiti allo sbando, si tengano in ostaggio i circa 6 milioni di abitanti del Lazio, le sue imprese, i lavoratori. Si indichi la data del voto subito, la legge è chiara si deve votare entro 90 giorni dunque entro il 16 dicembre. Si ponga fine a questa indegna sceneggiata. E’ durata anche troppo. Proseguire significa solo voler creare altre tensioni >>.