Un milione di Euro per dare nuova praticabilità alla Via Francigena, l’antica strada percorsa nel Medioevo dai pellegrini di tutta Europa per raggiungere la Roma dei Papi. Il provvedimento, adottato su proposta dell'Assessore alla Cultura RODANO nell’ultima seduta di Giunta presieduta da MARRAZZO, si inserisce in un progetto che punta al recupero dell'antica via. Il finanziamento verrà utilizzato per mettere in sicurezza un primo tratto pilota dell'antico tracciato nella provincia di Viterbo: dal Comune di Proceno a San Lorenzo Nuovo e interessa anche il territorio dei comuni di Acquapendente e Grotte di Castro. Il soggetto capofila e attuatore del progetto, che sarà dunque beneficiario dei finanziamenti, verrà scelto, sentite le amministrazioni comunali, tra i quattro comuni interessati dai lavori. << Oggi la Regione ha posto le basi per la costituzione di un’importante infrastruttura immateriale del territorio: la Via Francigena può costituire un vero e proprio volano di sviluppo per il turismo, nonché un’opportunità irripetibile per la valorizzazione culturale e ambientale dell’alto Lazio - ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, On. Giulia RODANO. La delibera di oggi raccoglie i frutti di un lavoro molto lungo: la Giunta regionale, infatti, ratifica un percorso che è stato studiato e costruito all’interno di una cabina di regia inter-istituzionale, cui hanno partecipato tutti gli enti coinvolti. Gli uffici della Regione hanno svolto un lavoro molto intenso, partendo dal territorio: era infatti necessario seguire il percorso indicato dal Consiglio d’Europa, che del resto coincide in buona parte con l’attuale Cassia. Il percorso che è stato delineato rispetta il vecchio tracciato, ma è tale sia da consentirne la percorribilità a piedi, o in bicicletta, che da tutelare, valorizzare e rendere accessibili le bellezze ambientali e culturali dell’area percorsa dal tracciato >>. Nella stessa seduta la Giunta regionale ha approvato una delibera con cui si definisce l'intero percorso della Via Francigena nel Lazio, dal tratto nord interessato dai primi lavori a Roma: in tal modo il Lazio diventa la prima regione a definire il percorso nella sua interezza. Un passaggio di grande importanza tenendo conto che proprio domani è prevista a Monteriggioni, in provincia di Siena, la posa della "prima pietra" per il recupero dell'antica Via Francigena alla presenza del capo del Governo Romano PRODI e del Ministro dei Beni Culturali Francesco RUTELLI.