L’Amministrazione comunale di Sant’Anatolia di Narco (nella foto) punta al risparmio energetico, questo tenendo conto delle peculiarità ambientali e delle vocazioni territoriali si è prefissata per il 2012 l’obiettivo di riduzione dei consumi energetici investendo sulle energie rinnovabili ed in particolare sul fotovoltaico. Questa, non è la prima volta che il piccolo Comune della Valnerina si impegna nell’uso delle energie rinnovabili (energia pulita). Ne è un esempio la struttura-bivacco, data in gestione alla sezione del CAI di Spoleto, dove l’intera fornitura elettrica è prodotta da pannelli fotovoltaici. Grazie a due appositi finanziamenti stanziati dalla Regione Umbria, all’interno dei POR FERS 2007/2013, il Comune dispone di finanziamenti necessari per portare avanti due importanti progetti legati alle fonti rinnovabili che porteranno sicuramente ad un notevole risparmio economico per le casse comunali e contribuiranno anche ad un risparmio energetico nazionale. Il primo riguarda gli interventi di manutenzione di alcuni impianti di illuminazione pubblica, sia del capoluogo sia delle frazioni, al fine di realizzare un importante risparmio energetico e, al tempo stesso, l’abbattimento dell’inquinamento luminoso attraverso la sostituzione di lampade e corpi illuminanti a basso consumo energetico.

Invece, il secondo progetto concerne la creazione di un impianto fotovoltaico da 20 KW presso la palestra comunale, in grado di coprire i fabbisogni energetici dello stesso palazzo comunale, della scuola primaria e dell’Istituto Statale Agrario. << Consapevoli che il progetto è finalizzato alla responsabilità delle giovani generazioni nei confronti dell’energia alternativa - ha dichiarato il Sindaco Tullio FIBRAROLI - l’Amministrazione si impegna dal prossimo anno scolastico a diffondere la conoscenza delle fonti rinnovabili attraverso ricerche e attività progettuali che coinvolgono direttamente i bambini e gli alunni delle scuole del territorio compreso l’Istituto Statale Agrario della Valnerina, che ha sede proprio nel centro storico di Sant’Anatolia di Narco >>.