Come ha ricordato l’Arcivescovo Mons. Gualtiero BASSETTI, durante la solenne celebrazione eucaristica della Domenica delle Palme, Il Triduo pasquale << … è il cuore di tutto l’Anno liturgico >>. In tutte le chiese parrocchiali, di santuari e comunità religiose ci si raccoglie con particolare devozione e preghiera per rivivere la Passione, Morte e Risurrezione del Signore, il mistero della Pasqua, il trionfo del Bene sul Male, della Vita sulla Morte. Il Triduo ha inizio il Giovedì Santo, con la celebrazione della Coena Domini in ricordo dell’istituzione dell’Eucaristia, “sorgente” dove i cristiani attingono la forza per il loro impegno nella carità, che è il grande dono che il Signore fa loro, rappresentato dal servizio più umile, quello della Lavanda dei piedi. Nella cattedrale di San Lorenzo (nella foto) le celebrazioni del Triduo saranno presiedute da Mons. BASSETTI insieme ai canonici e ai sacerdoti del centro storico. Giovedì Santo, 5 aprile, alle ore 18.00, BASSETTI presiederà la Coena Domini compiendo il rito della Lavanda dei piedi ad un gruppo di collaboratori pastorali dell’Archidiocesi, come segno del loro servizio svolto a favore della Chiesa locale. In serata, dalle ore 20.00 alle ore 24.00, si terrà l’Adorazione eucaristica all’altare della Riposizione. La preghiera sarà animata dai seminaristi della Diocesi. La Coena Domini in San Lorenzo sarà preceduta, alle ore 09.00, dalla celebrazione capitolare dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi mattutine, presieduta dal Presule perugino con i canonici ed animata dal gruppo corale “Armonioso Incanto”, diretto dal M° Franco RADICCHIA.

Questa celebrazione si ripeterà alla stessa ora anche il Venerdì Santo ed il Sabato Santo. Venerdì Santo, 6 aprile, è la giornata in cui la Chiesa e tutti i fedeli si raccolgono in preghiera dinanzi alla Croce e celebrano la Passione e Morte del Signore con il digiuno e la penitenza. In cattedrale, alle ore 18.00, l’Arcivescovo celebrerà la liturgia della Passione con l’adorazione della Croce; in serata, alle ore 21.00, si svolgerà la Via Crucis ambientata nel percorso archeologico sottostante la cattedrale. I fedeli si ritroveranno nel chiostro superiore della cattedrale, dove avrà luogo la Prima Stazione. Sabato Santo, 7 aprile, i credenti in Cristo sono chiamati a vivere la Notte Santa, in cui si “generano alla Vita”. Nella cattedrale di San Lorenzo, la celebrazione della Veglia pasquale inizierà alle ore 22.00 con il suggestivo rito della benedizione del fuoco e dell’accensione del cero pasquale (chiostro della cattedrale). Durante la liturgia, riceveranno i sacramenti dell’iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima, Eucaristia) dodici catecumeni giovani-adulti di età compresa tra i 15 e i 48 anni, che hanno fatto un percorso di fede, chiamato Catecumenato, nelle rispettive comunità parrocchiali seguiti da accompagnatori del Catecumenato. Quattro di loro sono italiani (un uomo e tre donne), mentre gli altri otto (tre uomini e cinque donne, di cui una mamma con il figlio) provengono dall’Albania e dalla Costa d’Avorio. Domenica di Pasqua, 8 aprile, è la Giornata dell’Alleluia! Il giorno della Risurrezione del Signore è per i cristiani il giorno della nuova creazione: in Cristo fiorisce la vera vita e la speranza. In cattedrale, alle ore 11.30, si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo insieme ai canonici. Al termine, la Corale Laurenziana e l'Orchestra da Camera di Kiel eseguiranno il tradizionale canto dell’Alleluia dal “Messiah” di HANDEL.