Presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, principale sponsor della manifestazione, è stato presentato alla stampa locale il programma della “Settimana Internazionale della Danza”, organizzata da Event Art in collaborazione con il Comune di Spoleto. Otto giorni nel segno della danza: la città, dal 24 al 31 marzo, ospiterà spettacoli, mostre, filmati, convegni e stages nel cuore del centro storico. Clou dell’evento rimane il Concorso, l'unico in Italia ed uno dei più importanti del mondo, inserito ormai in modo stabile nell'International Federation Ballet Competitions insieme agli analoghi, grandi appuntamenti di Berlino, Mosca, New York, Shangai, Istanbul, Helsinki, Varna, Perm, Riga, Seoul, Astana e Budapest. Negli spazi del chiostro di San Nicolò, più di 300 ballerini si affronteranno in una dura selezione. Il concorso è aperto ai concorrenti di età compresa tra i 12 e i 24 anni, suddivisi in tre categorie: allievi, juniores e seniores. Cinque le sezioni: danza classica, pas de deux, danza moderna e contemporanea, composizione coreografica e Urban Dance. Per i vincitori sono previsti premi in denaro e prestigiose borse di studio presso i più importanti enti lirici italiani ed internazionali, tra i quali il teatro dell'Opera di Roma, la Scala di Milano e il Royal Ballet di Londra. E, da quest'anno, anche la possibilità, per alcuni giovani artisti selezionati dalla giuria, di far parte dello Spoleto Ballet Ensemble per tutta la stagione 2012/2013.

I danzatori solisti sono un centinaio. Provengono da Italia, Russia, Lettonia, Olanda, Belgio, Germania, Svezia, Norvegia, Spagna e Corea. Saranno valutati da una giuria presieduta da Alberto TESTA, che è anche il direttore artistico della kermesse tersicorea. Una novità assoluta nella edizione di questo anno: per la prima volta ad un singolo danzatore verrà assegnato anche il Premio della Critica, da una prestigiosa giuria formata “ad hoc” e presieduta da Sara ZUCCARI, grande firma della critica della danza: volto storico di Skynews24 e direttrice de “Il Giornale della Danza”, la prima testata giornalistica online in Italia di informazione sulla danza e sul balletto. Da non perdere, domenica 25 marzo, l'appuntamento al Teatro MENOTTI con Giorgio ALBERTAZZI. Il grande attore insieme alle ballerine della Martha Graham Dance Company sarà il protagonista di “Cercando PICASSO”, uno spettacolo teatrale che unisce prosa e danza, firmato dal regista Antonio Calenda e dedicato al celeberrimo pittore spagnolo. L'evento di alto livello artistico, voluto dal Comune di Spoleto e dai “I Mecenati per la Danza” di Daniele CIPRIANO, prevede anche un importante appuntamento di beneficenza a favore del Centro di Radioterapia Oncologica del Policlinico Universitario “Agostino GEMELLI” di Roma. In Via del Mercato, nel centro di Spoleto è previsto il “Punto Danza”, luogo privilegiato degli appuntamenti previsti a corollario della Settimana della Danza. Lo spazio urbano dal 24 al 31 marzo ospiterà due importanti rassegne visive: “Danza in mostra. Ritmo di Vita”, con l'esposizione delle illustrazioni di Ornella MASTROGIOVANNI e la mostra fotografica “1986-2006: 20 anni di danza internazionale nelle foto di Cristiano CASTALDI”, a cura di Cristiano CASTALDI. Domenica 25 marzo, alle ore 16.30, Alberto TESTA presenterà, insieme all'autrice, il libro “Cosa ti manca per essere felice?” di Simona ATZORI. Mercoledì 28 marzo, alle 17.30, il Punto Danza di Via del Mercato ospiterà un altro evento: “70 anni fa moriva a New York Mikhailovic Fokine (Michel FOKIN) padre del Balletto moderno, non della Danza moderna!”, a cura di Alberto TESTA con proiezione del balletto Les Silphides nell’esecuzione della Compagnia del Bolschoi. Il 30 marzo, alle ore 11.30, è previsto l'incontro con l'Associazione Italiana Danza Attività Formativa “Parla, l’AIDAF ti ascolta”. Nell'occasione verrà presentata ufficialmente “La consulta Amici dell’AIDAF”. La Settimana Internazionale della Danza festeggia quest'anno la 10^ edizione consecutiva a Spoleto. Il legame con la città è sempre più stretto: quest’anno 71 esercizi commerciali in collaborazione con la ASCOM di Spoleto, metteranno in vetrina una foto d’autore per raccontare le dieci edizioni spoletine. La Danza ha trovato a Spoleto la sua casa. Dario POMPILI, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, ha rivendicato, con orgoglio, la lungimiranza della scelta di appoggiare, in modo concreto l'iniziativa: << Questa manifestazione porta benefici importanti alla città e a tutta l'Umbria. La vocazione di Spoleto è quella di essere una capitale di cultura e di bellezza. L'alto livello della Settimana della Danza, che vanta importanti e consolidate collaborazioni con il Festival dei Due Mondi, il Giffoni Film Festival e l' Assisi Danza Stage, è il miglior biglietto di visita che la città può offrire, all'inizio della primavera, ai turisti sche scelgono di venirci a trovare >>. Daniele BENEDETTI, Sindaco del Comune di Spoleto, ha sottolineato il ritorno economico e di immagine per la città: << La Settimana Internazionale della Danza resta uno degli episodi più preziosi nel panorama degli appuntamenti culturali di Spoleto. Questo per varie ragioni. Per la dimensione e il respiro internazionale che ne caratterizzano il profilo e la risonanza, per il prestigio che assume il concorso e la sua Giuria, per la capacità di incidere significativamente nel comparto economico- promozionale della città, visti i numeri e l’indotto che riesce a muovere. Ma soprattutto perché rappresenta uno dei casi, sempre più rari, in cui alla dimensione spettacolare e partecipativa si aggiunge una fondamentale componente formativa, troppo spesso messa in secondo piano quando si organizzano proposte od eventi culturali >>. Paolo BONCOMPAGNI, ha ribadito la missione educativa dell'evento spoletino: << Scovare e valorizzare i nuovi talenti della danza mondiale >>.