Si avvicina il termine entro il quale si dovrà scegliere il modo di riscuotere la pensione. Intanto, in tutti gli uffici postali del nostro territorio provinciale, continua la campagna di comunicazione da parte degli operatori di sportello per fornire ai pensionati tutte le informazioni utili all’utilizzo degli strumenti elettronici di prelievo e pagamento messi a disposizione da Poste Italiane. Dalla data dell’entrata in vigore della nuova disciplina introdotta lo scorso dicembre, per la quale dal prossimo 7 marzo non sarà più possibile ritirare in contanti la pensione sopra i 1.000,00 euro, sono oltre 3.600 i pensionati reatini che hanno già richiesto l’accredito del rateo pensionistico sul Libretto di Risparmio Postale o sul Conto BancoPosta, di cui oltre mille solo nelle ultime settimane. Salgono così ad oltre 21.600 (circa l’80% dei 27.000 pensionati della Provincia di Rieti) i pensionati che ogni mese ritirano il rateo presso gli sportelli postali che hanno già scelto l’accredito gratuito sul Libretto Postale nominativo o sul Conto Corrente BancoPosta.

L’apprezzamento dimostrato dai reatini per il Libretto Postale nominativo risiede soprattutto nella gratuità dell’apertura, della gestione del libretto e nella dotazione di una Card gratuita per i prelievi; il Conto Corrente ha la invece prerogativa di vedere azzerate le spese di tenuta conto per tutto il 2012 ai pensionati con più di 65 anni che accreditano, entro il prossimo 31 marzo, la pensione sul conto BancoPosta Più. Libretto, Conto Corrente e InpsCard, l’ulteriore opzione di accredito per chi vuole ricevere la pensione direttamente sulla carta, permettono di accreditare il rateo il primo giorno di pagamento, consentendo di prelevare gratuitamente presso tutti gli uffici postali o presso gli sportelli postali automatici Postamat. Inoltre, ai pensionati con l’accredito della pensione su Conto Corrente, Libretto di Risparmio (se in possesso di Carta Libretto Postale) e su InpsCard, Poste Italiane offre anche una copertura assicurativa gratuita fino a 700,00 euro annui contro furto, rapina o scippo di contante.