Mario ABBRUZZESE (nella foto), Presidente del Consiglio regionale del Lazio, ha presentato i numeri e i dati relativi alle attività svolte nel 2011 dall’Assemblea della Pisana. << E’ stato un anno particolarmente difficile - ha dichiarato durante la conferenza stampa di fine anno - in cui sono successe tante cose sia a livello nazionale che internazionale, che non potranno non avere ripercussioni nella nostra Regione. Il Consiglio ha risposto con prontezza e senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche, approvando provvedimenti importanti, sia dal punto di vista del rigore e del controllo dei conti e sia dal punto di vista dello sviluppo socioeconomico del nostro territorio, come testimoniato anche dalle norme contenute nella legge finanziaria per il 2012, che proprio in queste ore ci accingiamo a varare >>. Tra i provvedimenti più rilevanti che il Consiglio ha approvato quest’anno, il Presidente ha ricordato il Piano casa, il Pacchetto turismo, il Piano regionale delle attività estrattive, il Piano triennale per la cooperazione, la legge sullo small business act per le imprese, la legge sul pubblico impiego (decreto BRUNETTA), la legge sulle fonti rinnovabili di energia, la legge sul Made in Lazio, la modifica al regolamento per cancellare i monogruppi e, infine, subito dopo il bilancio e la finanziaria, il voto sul Piano rifiuti.

Oltre all’attività legislativa, ABBRUZZESE ha voluto sottolineare anche gli sforzi che il Consiglio ha fatto per ridurre le spese di gestione: << Abbiamo messo mano su tutto ciò che potevamo ridurre per dare un segnale importante ai cittadini, in un momento in cui si chiede loro di fare enormi sacrifici. E così abbiamo chiuso la sede di rappresentanza di Via Poli, nel centro di Roma, il cui oneroso contratto sottraeva ogni anno 300mila euro alle casse del Consiglio; abbiamo ridotto del 10% i compensi di consiglieri e dirigenti; con una modifica al regolamento abbiamo posto fine alla nascita di ulteriori monogruppi, ognuno dei quali ci costa 500mila euro l’anno; con la riorganizzazione dei servizi e degli uffici, abbiamo ottenuto un risparmio di 4 milioni di euro; abbiamo ridotto del 60% le spese di rappresentanza; con la Posta Elettronica Certificata, che ha sostituito i telegrammi di convocazione, e la completa digitalizzazione della rassegna stampa, abbiamo ottenuto un ulteriore risparmio di 140 mila euro annui. Tutto questo - ha concluso il Presidente del Consiglio regionale - ci consentirà nel 2012 di ridurre le spese da 104 a 97 milioni di euro >>. Al termine dell’incontro con la stampa locale, ABBRUZZESE ha presentato un calendario fatto stampare dal Consiglio regionale, in cui sono contenuti una serie di dati relativi al Lazio, settore per settore, per i 12 mesi dell’anno, dal sistema economico produttivo, alla sanità, ai trasporti e così via. Il lavoro è stato curato dagli uffici della Presidenza del Consiglio, che hanno elaborato numerosi dati provenienti da varie fonti (ISTAT, Eurispes, Unindustria, Rapporti Ministeriali, CNEL).