La nota del Capogruppo consiliare del PdL, Nicola ALEMANNO

<< Stavolta è davvero difficile commentare, ma il nostro ruolo ci impone di farlo e di tentare di dare spiegazioni specialmente a chi non ha potuto partecipare all’ultima riunione del Consiglio: evidentemente Gianpaolo STEFANELLI è stanco di fare il Sindaco, questa è l’unica spiegazione possibile. Capiamo che la situazione gli stia sfuggendo di mano, ma STEFANELLI non può permettersi, né come Sindaco né come cittadino, di trasformare la sede principale della vita democratica e amministrativa nursina in un circo di offese, peraltro gratuite (semmai vi fossero offese motivabili) e dannose, non tanto per le singole persone alle quali sono rivolte, ma per il clima, già molto pesante, che si respira in città. Capiamo che dopo le dimissioni di un Vice Sindaco, chieste a gran voce da più di due anni dall’opposizione, la situazione non è migliorata affatto, anzi: ci troviamo, paradossalmente e pericolosamente, in una situazione molto simile.

E molto simile al precedente è l’atteggiamento del Sindaco: invece, stavolta, di ascoltare i consigli dell’opposizione, che certamente non è felice di vedere il progressivo tracollo della propria città, ma parla solo per spirito di servizio e collaborazione, egli alza la voce, offende, inventa armadi pieni di scheletri (che una volta tanto, ci piacerebbe vedere!), confonde le idee, utilizzando tempo prezioso che potrebbe e dovrebbe essere meglio speso per discutere e approvare provvedimenti per la crescita e il risollevamento della nostra città. L’Italia vivrà nei prossimi mesi l’applicazione di misure di equità, di rigore e di crescita che il Governo MONTI sta in questi giorni progettando. Sui nostri monti le cose procedono all’esatto contrario: non solo le misure non vengono approvate, ma neppure progettate: non è questa la peggiore offesa che il Sindaco sta quotidianamente infliggendo a sé stesso, a Norcia e a tutti noi? >>.

La nota del Gruppo consiliare “Norcia nel Cuore”

<< Capiamo la necessità del Consigliere Alemanno di sviare l’attenzione dei cittadini dai risultati che l’Amministrazione STEFANELLI sta pian piano portando a casa. Siamo coscienti che è difficile per lui dover giustificare ai cittadini perché in 4 anni di amministrazione non è stato in grado di progettare, né tantomeno avviare, uno straccio di raccolta differenziata dei rifiuti. Capiamo che è impossibile per lui motivare come mai non è stato in grado di trovare un’area dove realizzare gli alloggi di edilizia residenziale pubblica rinunciando, di fatto, ad un finanziamento di oltre 1 milione di euro per la realizzazione di 10 alloggi. Siamo consapevoli che sarebbe arduo per lui spiegare il perché, in 4 anni di amministrazione, non sia stato capace di rinnovare la convenzione ai progettisti del Piano Regolatore né tantomeno riuscire a portare in Consiglio comunale uno straccio di atto ufficiale sul quale far confrontare i cittadini; salvo, però, utilizzare le carte disponibili per puri interessi elettorali. Tutte cose che l’Amministrazione STEFANELLI ha fatto o sta facendo! Siamo consci che non è grado di giustificare alla città la scelta di trasformare la piscina coperta in scuola materna con un aggravio per le casse comunali, e quindi per i cittadini, di oltre 500 mila euro necessari per gli adeguamenti progettuali, quando la sua amministrazione aveva ricevuto in dote un progetto per la realizzazione ex novo della scuola materna con il relativo finanziamento a copertura totale dell’intervento. Comprendiamo che non è facile per lui accettare che l’Amministrazione STEFANELLI sia riuscita a promuovere la definizione di un’annosa vicenda (partita nel 1959) tra l’ASBUC di Norcia e la Comunanza Agraria di Castelluccio, con soddisfazione di entrambe, per lo sfruttamento degli usi civici di alcuni terreni montani. Comprendiamo, anche, che alcuni obiettivi raggiunti dell’Amministrazione STEFANELLI siano per ALEMANNO come mettere sale su una ferita aperta; ci riferiamo al finanziamento di 850 mila euro ottenuto per il completamento del circuito museale e della Castellina; o ancora al finanziamento di 100 mila euro per il rifacimento del tetto del Palazzo comunale; oppure al finanziamento regionale POR di oltre 1 milione di euro la realizzazione di aree camper a Norcia, Castelluccio e Forca Canapine e per la riqualificazione delle Marcite solo per citarne alcuni. Capiamo, anche, che tutto il “polverone” che sta alzando ALEMANNO sia propedeutico ad una sua nuova candidatura come amministratore della nostra città; sarebbe la quinta in meno di 20 anni, praticamente è incollato alla poltrona! Quello che veramente non riusciamo a capire, e con noi non la capiscono i cittadini, è questa ambiguità nel dichiarare continuamente la disponibilità alla collaborazione e allo spirito di servizio da un lato e il brigare con i propri rappresentanti regionali per ostacolare le iniziative dell’Amministrazione STEFANELLI dall’altro; come, ad esempio, è stato ripetutamente fatto con il progetto dell’ATER per la realizzazione dei 10 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Ma tant’è, questa è l’opposizione che il PdL di Norcia è in grado di fare e con questa dobbiamo fare i conti. Per quanto ci riguarda, come tutti i mortali non siamo immuni da errori, anzi siamo certi che ne abbiamo commessi e ne commettiamo molti; possiamo, però, garantire sempre la buona fede e l’impegno al recupero e alla correzione della nostra azione amministrativa laddove verificassimo la non coincidenza della stessa con gli interessi della comunità di Norcia >>.

La nota del coordinatore nursino del PdL, Piero MORONI

<< Ci auguriamo, umanamente prima che politicamente, che il Sindaco STEFANELLI possa recuperare calma e serenità: la città non può più tollerare che il Consiglio comunale diventi un teatro tragicomico. Ci aspettiamo anzitutto le scuse personali di STEFANELLI e poi quelle politiche: se il PdL fa il proprio mestiere di opposizione, il Sindaco non deve perdere il controllo, come già ha ormai perso quello della città: forse è questo, non l'atteggiamento del PdL, che gli fa perdere le staffe >>.