Sabato 3 settembre, nell’ambito del 150° dell’Unità d’Italia e nel quadro delle iniziative promosse dall’Associazione “Garibaldini del Terzo Millennio”, è stato programmato un primo itinerario garibaldino in Sabina. Lo scopo è quello di ricordare la presenza di Giuseppe GARIBALDI e dei Garibaldini in Provincia di Rieti durante l'epopea risorgimentale e di gettare un ponte simbolico tra passato, presente e futuro allo scopo di cementare gli effetti della continuità culturale che lega tutto il Paese. Il programma prevede la partenza, alle ore 09.00, dal Nido del Falco, sito nella strada che collega Poggio Moiano con la Valle del Turano, per recarsi prima alla chiesa romanica di San Martino e successivamente al monumento ai caduti di tutte le guerre di Poggio Moiano per depositare una corona. Successivamente, ci si recherà al monastero di San Salvatore Minore nel territorio di Scandriglia, da dove sarà imboccato il Sentiero del Bue, così definito perché esiste una impronta creduta tale del ginocchio di un bue genuflesso, attraverso il quale si raggiunge il convento di San Michele, in località Pratelle, nel territorio del comune di Orvinio verso le ore 18.00. Il giornalista e scrittore Elio VELTRI ricorderà la figura dell'economista Paolo SILOS LABINI e concluderà illustrando il significato della iniziativa. Seguirà un convivio sociale. La comitiva sarà guidata dal Presidente della Associazione, Adriano DE CUPIS.