<< La tragica esperienza dell’Olocausto non deve essere solo commemorata, ma considerata nella sua drammaticità ogni volta che nel mondo si prospetta la possibilità di un nuovo genocidio >>. Questa, in prima battuta, la dichiarazione del Vice Presidente dell’Amministrazione provinciale di Perugia, Aviano ROSSI, che in occasione della Giornata della Memoria ha partecipato, presso la Prefettura, alla cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai cittadini deportati, internati nei lager nazisti o destinati al lavoro coatto durante l’ultimo conflitto mondiale (nella foto). ROSSI ritiene che << … non dobbiamo pensare all’Olocausto come ad un fatto del passato e che non si può più verificare. Basti pensare alla situazione dei cristiani perseguitati in alcuni paesi del mondo, costretti a sopportare violenze, repressioni ed attentati alla loro vita. Ogni volta che si assiste a queste violazioni dei diritti umani, la comunità non può rimanere insensibile - ha concluso il Vice Presidente - ma deve almeno agire affinché i tentativi di revisionismo storico non portino a legittimare anche tali nuove forme di violenza >>.