Lunedì 20 dicembre, il Coro CAI di Rieti (nella foto) è stato invitato ad esibirsi presso l’Aula di Montecitorio per il tradizionale Concerto di Natale. L'invito assume un tono molto significativo nell'anno delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia: mancano solo due anni alle celebrazioni nel 2013 dei 150 anni della nascita del Club Alpino Italiano, coincidenza che dimostra quanto anche il CAI con le sue sezioni abbia contribuito a far nascere il sentimento unitario grazie alle Alpi e agli Appennini. Da qualche anno i Deputati del Parlamento, grazie all'intervento dei parlamentari del "Gruppo Amici della Montagna" presieduto dall'On. Erminio QUARTIANI, organizzano il concerto di coralità di montagna nell'Aula della Camera dei Deputati. Il concerto sarà presieduto dal Presidente della Camera, On. Gianfranco FINI, e verrà trasmesso in diretta sul canale satellitare 555 di Sky ed in differita da RAI Tre, domenica 26 dicembre, alle ore 10.15. Saranno rappresentate le diverse regioni d'Italia e ogni gruppo si esibirà con due brani. << L'unico coro del CAI quest'anno invitato è stato quello della Sezione di Rieti - ha dichiarato il Presidente Fabio DESIDERI. L'evento così prestigioso riempie d'orgoglio non solo i coristi ma l'intero sodalizio, divenuto oggi la seconda sezione più importante della macroarea centro-sud-isole per numero di soci (circa 900). Questo, grazie ad un lavoro continuo e ininterrotto dei tanti volontari che promuovono la frequentazione e la conoscenza delle montagne nel nostro territorio. Questo invito non è nato a caso. Da tempo la Sezione di Rieti è guardata con interesse dagli organi centrali del CAI e dalle massime istituzioni.

Oltre alle normali attività di escursionismo e di alpinismo per tutte le età, la sezione ha avviato un inteso programma di buone pratiche, progetti didattici, iniziative culturali e sociali aperte al vasto pubblico, ruotanti intorno al concetto di "montanità". Riconosciute meritevoli da tutti, partecipate da molti non soci e pubblicizzate come esemplari anche dalle sezioni dell'Umbria e dell'Abruzzo per la qualità mirata degli interventi, gli eventi hanno contribuito a posizionare il CAI in modo diverso, più centrale e propositivo nella vita della Provincia di Rieti. Se è vero che gli Enti locali oggi riconoscono il ruolo rinnovato del CAI di Rieti - ha concluso DESIDERI - ciò nonostante faticano a favorire concretamente la stabilizzazione di questo fenomeno. Per esempio, dal 1933, anno di fondazione della sezione di Rieti, ancora il sodalizio non ha "una casa" cioè una sede sociale stabile come invece accade in gran parte d'Italia, nonostante il CAI di Rieti sia l'associazione storica più importante nel territorio per numero di soci: la sede attuale non è più rispondente ormai alle numerose attività che promuove la sezione e ne limita l'azione >>. Il Coro del CAI di Rieti si è costituito nel 1994 su iniziativa di alcuni soci. E' diretto dal M° Serena BASSANO, compositrice e direttore d'orchestra. Il gruppo, a voci miste, ha partecipato a diverse rassegne musicali: tra le più recenti, l'esibizione presso i terremotati de L’Aquila al Campo di Sassa Scalo di fronte alle massime autorità del CAI Centrale, i concerti all'Università "La Sapienza" a Roma e presso il Teatro Flavio VESPASIANO, in occasione del recente concerto del Coro Sanvito di Cadore.