Anche quest’anno, grazie all’iniziativa spontanea intrapresa da alcuni genitori accompagnatori (Fausto CAROLIS di Ascrea, Danilo D’IGNAZI di Paganico Sabino, Liliano PATRIZI di Castel di Tora e Ivan AMICI di Rocca Sinibalda) ed al sostegno della Polisportiva Ascreana e della Pro Loco Castel di Tora, si è svolto il VI Torneo Giovanile di Calcio a 5 della Valle del Turano. Hanno partecipato 13 squadre di 6 comuni (Ascrea, Castel di Tora, Collalto Sabino, Nespolo, Paganico Sabino, Rocca Sinibalda), suddivise in 3 categorie (Esordienti, Giovanissimi e Juniores/Under 18). I 104 bambini e ragazzi tesserati UISP, guidati dai loro accompagnatori si sono confrontati sportivamente in 25 partite, distribuite negli impianti sportivi di Ascrea e Paganico Sabino, tra sabato 14 e sabato 21 agosto. Nella categoria Esordienti (anni 1999/2001), la squadra di Castel di Tora si è imposta su quella di Ascrea, conquistando il primo posto. Due i capocannonieri: Lorenzo CAROLIS di Ascrea e Lorenzo CHIAVINI di Castel di Tora. Nella categoria Giovanissimi (anni 1996/1998), si è aggiudicato il primo posto la compagine di Rocca Sinibalda, sconfiggendo in finale quella di Nespolo. Capocannoniere Federico SORANI di Nespolo. Nella categoria Juniores/Under 18 (anni 1993/1995) la squadra di Paganico si è imposta in una bella e combattuta finale sulla compagine di Rocca Sinibalda. Capocannoniere Adhami SAMIR di Paganico Sabino.

<< Al di la del risultato sportivo, che assume un significato secondario - hanno dichiarato gli organizzatori - ci pace sottolineare come attraverso questa iniziativa si sia riusciti a salvaguardare ancora per un po’ lo spirito di aggregazione e di partecipazione intercomunale, in una realtà territoriale dove si riscontra purtroppo, e quest’anno in maniera più accentuata del solito, un netto decremento di presenze “turistiche” anche nel periodo centrale del mese di agosto. Alcuni dei nostri piccoli paesi, soprattutto per carenza di bambini, anche considerando le presenze stagionali, non sono quasi più in grado di esprimere la partecipazione di una squadra per ogni categoria. I ragazzi inoltre, in assenza di iniziative sportive-ricreative, manifestano sempre più insofferenza a soggiornare a lungo nei nostri borghi. E’ principalmente per questi motivi che alcuni genitori ci hanno spinto fortemente ad intraprendere questa iniziativa, che ci auguriamo vivamente possa essere ripresa già il prossimo anno, in forma aggregata, dalle associazioni e dalle amministrazioni che operano sul territorio >>.