Dal 21 al 28 agosto, ritorna la “Settimana dell’Arte e del Folklore”, particolarmente dedicata alla tradizione ed alla rievocazione dei riti della religiosità popolare e degli antichi usi “pagani” del periodo agostano tramandati dalla civiltà contadina e che da sempre si perpetuano in occasione dei festeggiamenti estivi. La “Settimana” si apre quest’anno con la 48^ edizione della “Sagra della Fagiolina”, che per due giorni ripropone le semplici ricette contadine cucinate ancora secondo le antiche modalità e con prodotti genuini locali: “ciciarchiole”, “sagne”, “fasoli lissi”, “fasoli in umido”, “saciccie e braciole de porco”, “pane casaricciu”, “ciammellette de magru” e “vinu bbono”. L’intenso programma prosegue con le celebrazioni in onore dei Santi Patroni e numerosissime altre iniziative che identificano, da sempre, questa “città d’arte” che in queste occasioni si mostra in tutte le sue peculiarità, confermando l’immagine che a suo tempo ispirò la definizione di “piccola Parigi” del suo illustre ospite frequentatore Luigi PIRANDELLO. Quindi, protagonisti saranno gli atavici riti religiosi, il ricco patrimonio artistico e architettonico, la storia, la natura, il folklore, i sapori della cucina contadina, le produzioni artistiche e artigianali, la tradizione bandistica, la musica popolare, la poesia dialettale, fiere e mostre d’arte. Tutto si svolgerà nella festosa atmosfera che si avverte in questo periodo nel meraviglioso borgo medievale, particolarmente animato dalla varietà delle iniziative che si susseguono in un coinvolgimento che, unito alla squisita ospitalità della popolazione, provoca soprattutto nei villeggianti, nei turisti e visitatori irripetibili sensazioni di soddisfazione.

La “Settimana dell’Arte e del Folklore” è da sempre una commistione armonica di elementi etno-antropologici sacri e profani che si perpetuano nelle secolari consuetudini gelosamente custodite dalla popolazione, ormai annoverate tra i numerosi attrattori culturali e turistici di questo meraviglioso paese “da scoprire e vivere”, dove il turista ed il visitatore potranno farsi guidare dal personale volontario dell’Ufficio Turistico che si mette a disposizione gratuitamente per offrire una squisita e qualificata accoglienza. Tutte le manifestazioni saranno ad ingresso libero, come pure gratuito è l’ingresso alle mostre e al Museo delle Tradizioni Musicali, che nel periodo osserverà anche orari di aperture straordinarie. L’accesso ai musei, alle mostre e ai luoghi aperti delle manifestazioni sono accessibili ai disabili. Per la visite del castello Massimo (proprietà privata) è previsto un biglietto da prenotare presso gli uffici della Pro Loco.