Mario ABBRUZZESE (nella foto), Presidente del Consiglio regionale del Lazio, ha insediato le sedici commissioni permanenti, che hanno eletto al loro interno i presidenti e i vice presidenti. Sette presidenze ha ottenuto il PdL, cinque la Lista POLVERINI, due l’UDC e una ciascuno La Destra e il PD. << Il grande lavoro di collaborazione e di sintesi che ha portato alla costituzione delle sedici Commissioni permanenti è per me motivo di soddisfazione - ha dichiarato Mario ABBRUZZESE. Oltre che augurare buon lavoro ai presidenti e vice presidenti eletti, nonché ad ogni singolo membro, auspico che le commissioni diventino il luogo istituzionale nel quale cittadini e amministratori possano confrontarsi. Una vera e propria camera di compensazione che recepisca le istanze dei territori e le traduca in proposte di riforma legislativa innovative ed efficaci. Se è vero che il Lazio negli anni è diventato la Regione delle emergenze, allora vuol dire che il Consiglio regionale ha la responsabilità di elaborare nuove politiche in materie come la Sanità, l’Ambiente, le Infrastrutture e il Lavoro. Sono convinto che ci siano tutte le carte in regole per fare tutti insieme un ottimo lavoro >>. Per quanto riguarda la composizione numerica, undici commissioni sono formate da otto consiglieri ciascuna, mentre Sanità, Bilancio e Urbanistica ne hanno tredici, Affari Costituzionali e Statutari e Vigilanza sul Pluralismo dell’Informazione undici. Quest’ultima Commissione, come da regolamento, sarà presieduta da un esponente dei partiti di minoranza, Francesco SCALIA del PD.

I consiglieri Mario PERILLI (PD) e Lidia NOBILI (PdL) sono stati eletti rispettivamente alle vicepresidenze delle commissioni Agricoltura e Sanità. << Nel ringraziare i colleghi consiglieri dell'elezione alla vice presidenza della Commissione - ha dichiarato PERILLI - mi impegno a mettere in campo le competenze ed esperienze maturate nel tempo. Avendo ricoperto durante la scorsa legislatura il ruolo di Presidente della Commissione, spero di dare un contributo importante ai lavori della Pisana in un settore che ritengo di primario interesse per lo sviluppo di territori a vocazione agricola, quale la Provincia di Rieti e per l'intero territorio regionale >>.