Si vive anche nella Diocesi di Rieti la XVI Giornata Mondiale del Malato che ricorre il prossimo 11 febbraio. Voluta nel 1993 da Giovanni Paolo II nella ricorrenza della Madonna di Lourdes, si lega dunque al messaggio spirituale di quel luogo che, tra tutti i santuari mete di pellegrinaggi di ammalati, è più emblematico del senso della sofferenza vissuto alla luce della fede cristiana. Quest’anno la celebrazione della giornata si inserisce in un particolare anniversario: i 150 anni delle apparizioni mariane. Era infatti l’11 febbraio del 1858 quando la Vergine apparve alla piccola Bernadette SOUBIROUS in quella grotta di Massabielle che avrebbe reso celebre in tutto il mondo la piccola località sui Pirenei. Per tale evento, la Chiesa universale ha indetto un particolare anno giubilare: il Giubileo Lourdiano, apertosi l’otto dicembre scorso, che vede il santuario francese al centro di eventi importanti che culmineranno nella visita (di cui deve essere ancora fissata la data precisa) del Papa Benedetto XVI. Il messaggio di quest’ultimo per questa Giornata Mondiale del Malato parte proprio dal valore spirituale che il santuario francese richiama: “L’Eucaristia, Lourdes e la cura pastorale dei malati” è il titolo che ha voluto dare alla Giornata 2008. E attorno a questo tema ruoterà anche la riflessione che viene proposta dalla Chiesa reatina nelle iniziative per la giornata. Le celebrazioni si svolgono sia nell’Ospedale DE LELLIS sia nella chiesa cittadina, che per tradizione accoglie la festività della Madonna di Lourdes: quella di Regina Pacis.