Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Giuseppe EMILI, Sindaco del Comune di Rieti:

<< In riferimento alla previsione di abolizione delle province sotto i 220mila abitanti, che comprenderebbe quindi anche quella di Rieti, ritengo di porre l’obiettivo sul tema del riassetto geopolitico del territorio della Regione Lazio. Roma deve essere concepita come un’entità amministrativa autonoma, come accade per tutte le capitali del mondo, mentre la sua Provincia deve essere ridistribuita con il resto della Regione Lazio, a partire dall’area della cosiddetta Sabina romana, che per tradizione storico-culturale appartiene a Rieti e al suo territorio provinciale. Tale riordino, ampliando la popolazione e l’estensione degli attuali confini, porrebbe fine a ogni ipotesi di cancellazione della nostra provincia. Di abolizione dell’ente locale Provincia si discute dagli anni '60, ovvero dal momento in cui doveva attuarsi il dettato costituzionale per la creazione delle regioni, per cui era ipotizzabile che prima o poi ci sarebbe stato un taglio. Avvertiamo, perciò, la necessità di mobilitarci tutti a difesa di Rieti capoluogo della sua Provincia, ma è evidente che questa rimanendo nelle sue attuali dimensioni sarebbe sempre il primo obiettivo di chi vuole cancellare non l’istituto della Provincia, ma solo le più indifese e indifendibili a causa della loro scarsa valenza demografica. Faccio appello a una mobilitazione di enti e cittadinanza perché non intendiamo essere penalizzati da provvedimenti assolutamente discriminatori e che agli occhi di tutti non possono che essere punitivi >>.