Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Antonio CICCHETTI, candidato alle Elezioni Regionali nella lista de Il Popolo della Libertà:

<< "La negativa assenza della lista del PdL a Roma può trasformarsi in un’occasione positiva per il resto del Lazio. Le altre province potranno ottenere, infatti, un ruolo politico significativo, in quanto i rappresentanti del Popolo della Libertà che verranno eletti proverranno da territori diversi dalla Capitale. Per le aree interne ciò significherà avere maggiore ‘peso’. Per questo occorre non disperdere il voto in altre liste: sbarrate il simbolo PdL e scrivete CICCHETTI”. Così il Presidente dei senatori del Popolo della Libertà, Maurizio GASPARRI, intervenuto a un conviviale a Contigliano per sostenere la candidatura di Antonio CICCHETTI alle Elezioni Regionali. All’incontro hanno partecipato anche il coordinatore provinciale del partito, senatore Angelo Maria CICOLANI, il vice coordinatore, Enrico TITTONI, il capogruppo del PdL in Provincia, Felice COSTINI, la candidata nel ‘listino’ di Renata POLVERINI, Lidia NOBILI e il sindaco di Contigliano Angelo TONI. “Già con Alleanza nazionale - continua il senatore GASPARRI - per rappresentare al meglio Rieti è stato eletto CICCHETTI. Questa volta, con un partito più grande come il PdL, è possibile dare maggiore forza. Un voto al Popolo della Libertà nel Lazio è, inoltre, lo strumento per confermare il sostegno all’ottimo governo del fare realizzato dal centrodestra e dal presidente BERLUSCONI, impedendo così alla candidata Emma BONINO di portare la sua cultura radicale alla presidenza della Regione”.

Antonio CICCHETTI nel suo intervento ha evidenziato le criticità lasciate dalla Giunta MARRAZZO. “Nel settore del lavoro - spiega il candidato consigliere del PdL - ogni vertenza si è contraddistinta dalle inadempienze della Regione che gli stessi sindacati oggi lamentano. Le piccole e medie imprese, che hanno investito rassicurate dall'aiuto promesso dall’amministrazione regionale, non hanno ricevuto le risorse annunciate. Lo sviluppo del Terminillo è stato bloccato da un ambientalismo ideologico e fazioso. Gli agricoltori attendono da tempo gli indennizzi per i danni alle coltivazioni. La sanità del centrosinistra ha raddoppiato il debito ventennale che il centrodestra non ha creato, ma ereditato dal passato. Per non parlare del trasporto pubblico regionale, con bus insufficienti e inadeguati”. “L’occasione che abbiamo in queste elezioni - prosegue CICCHETTI - è unica. Una volta tanto sarà la provincia delle buone tradizioni e delle capacità che potrà avere un ruolo determinante all’interno della Regione”. “Le comunità di questo territorio - conclude il senatore CICOLANI - solo votando coesi il Popolo della libertà avranno la certezza della rappresentanza in consiglio regionale. Inoltre, si andrebbe a formare un gruppo consiliare del PdL composto da consiglieri eletti nel listino e nelle province al di fuori di Roma: ciò significherebbe per il resto del Lazio la possibilità di dettare le linee politiche a favore di realtà come Rieti” >>.

Sito ufficiale di Antonio CICCHETTI