“Le tecnologie antisismiche innovative”. Questo è il tema del convegno organizzato dall’ATER Rieti in collaborazione con il Comune di Contigliano, la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza - Polo di Rieti e l´impresa Edilcam Sistemi S.r.l. che si svolgerà martedì 9 marzo, alle ore 09.30, presso il Municipio di Contigliano. Scopo del seminario è la presentazione e il dibattito sulle più moderne tecniche di adeguamento sismico degli edifici messe a confronto con le tecniche tradizionali: questo anche a fronte degli ultimi eventi sismici e della nuova normativa in vigore sulle strutture. Ad aprire i lavori sarà il Presidente dell’ATER ANTONETTI insieme al Sindaco TONI e al Direttore generale ATER ROSATI. << Gli eventi sismici che hanno colpito zone anche molto vicine a noi - ha dichiarato Valentino ANTONETTI - hanno riportato all’attenzione non solo il problema della vulnerabilità del patrimonio edilizio pubblico, privato e di quello storico e artistico, ma anche la necessità di dover intervenire al più presto sulle strutture per resistere agli eventi >>. Seguirà un intervento introduttivo del Prof. Carlo CECERE, preside della Facoltà di Ingegneria del Polo reatino dell’Università La Sapienza, dedicato al riuso sostenibile degli edifici, e del Prof. Enzo CARTAPATI, docente al Polo di Rieti della stessa Facoltà.

Nel corso dei lavori sarà illustrato il Sistema CAM - “cuciture attive dei manufatti per la protezione, rinforzo e adeguamento delle costruzioni esistenti” a cura dell’Ing. Roberto MARNETTO e che proprio l’ATER Rieti sta utilizzando per il consolidamento delle strutture di alcuni edifici di proprietà tra cui il palazzo “I magazzini” nel centro storico di Contigliano, il cui cantiere sarà possibile visitare durante i lavori del convegno. Intanto, l’ATER Rieti ha attivato un sistema di sbarre elettriche negli edifici tra Via dei Salici e Viale MATTEUCCI (nella foto). In questo modo le sbarre elettriche garantiscono maggiore sicurezza agli inquilini, dopo le sollecitazioni arrivate per evitare parcheggio e sosta selvaggia degli estranei all’interno degli spazi di proprietà dell’ATER. Dopo la collocazione di cartelli che indicavano la proprietà privata e quindi il divieto di accesso, l’ATER ora, in accordo con il Comune di Rieti, cederà una porzione di terreno per consentire l’ampliamento dei marciapiedi lungo viale Matteucci e il passaggio agevole a pedoni e diversamente abili.