Si avvia ad una parziale soluzione la vicenda legata all'aggiornamento, in tecnologia digitale, dei numerosi impianti ripetitori tv gestiti da comuni e comunità montane del nostro territorio provinciale. L'argomento del passaggio dalla televisione analogica a quella digitale, già affrontato dalla nostra emittente in una trasmissione ad hoc, vede ancora una volta protagonista l'Amministrazione provinciale. Infatti, il Presidente MELILLI ha siglato un accordo con RAI Way (la struttura tecnica della RAI) per la fornitura, in comodato d'uso gratuito, delle apparecchiature necessarie alla trasmissione dei canali RAI Uno, RAI Due e RAI Tre. L'intesa riguarda 23 amministrazioni comunali (insieme alle comunità montane del Velino, del Turano e del Salto Cicolano): Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgorose, Borgo Velino, Castel Sant'Angelo, Cantalice, Cittaducale, Colle di Tora, Concerviano, Contigliano, Leonessa, Micigliano, Monte San Giovanni in Sabina, Montenero Sabino, Petrella Salto, Pescorocchiano, Poggio Moiano, Posta, Pozzaglia Sabina, Rivodutri e Varco Sabino.

<< C'è grossa soddisfazione per aver raggiunto un risultato importante per migliaia di cittadini della nostra Provincia - ha dichiarato MELILLI. Rischiavamo di non far vedere i tre principali canali della RAI in molte zone coperte da impianti realizzati dai comuni e dalle comunità montane. Grazie alla disponibilità della RAI è stato invece possibile continuare a garantire un servizio pubblico di primaria importanza senza nessun costo per le varie amministrazioni e quindi per gli stessi cittadini. La RAI, che inizialmente ci aveva chiesto di comprare queste apparecchiature, comprendendo le istanze del nostro territorio di cui mi sono fatto portavoce ha deciso di metterle a disposizione gratuitamente. Ora non ci resta che attendere che lo switch-off sia completato su tutta la nostra Provincia per capire se esistono altri punti critici. L'Amministrazione provinciale - ha concluso Fabio MELILLI - è comunque pronta a continuare a supportare tutte le azioni necessarie affinché tale passaggio sia il più indolore possibile per i cittadini della Provincia di Rieti >>. Vista anche l'imminensa dello switch-off (23-24 novembre) e i tempi tecnici legati al rilascio delle autorizzazioni ministeriali e all'improrogabile messa a norma di alcuni impianti ripetitori, ci saranno comunque numerose zone del territorio, che per almemo un mese, avranno problemi nella ricezione dei programmi RAI e non solo. Infatti, rimane ancora insoluta la problematica legata alla ricezione dei canali MEDIASET, La7 e di numerose reti locali e regionali.

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