Enzo ANTONACCI, Presidente del GAL della Provincia di Rieti, ha convocato per lunedì 26 ottobre, alle ore 16.30, a Palazzo d'Oltre Velino, l'Assemblea straordinaria dei soci. All'Ordine del Giorno figurano la proposta di scioglimento dello stesso Gruppo di Azione Locale, in quanto l'associazione ha concluso il sessennio di riferimento e ha realizzato il programma che si era data; e la nomina del Commissario straordinario liquidatore, passaggio quest'ultimo previsto dalla normativa europea e regionale. Il lavoro compiuto in questi anni sarà riassunto da ANTONACCI in apertura di seduta. Sarà anche illustrato il significato del contributo finanziario fornito dalla Provincia di Rieti. Infatti, Palazzo DOSI ha sostenuto vari progetti, entrandovi come partner ed è intervenuto, attraverso un diretto impegno del Presidente MELILLI, in favore dei comuni, così da alleggerire il peso delle quote associative che incidevano negativamente sui bilanci municipali. La prossima assemblea collimerà con il varo del nuovo GAL della Sabina, che si prefigge di continuare la politica agricola in favore delle aree rurali con la totale utilizzazione dei fondi assegnati dall'UE e svilupperà i programmi d'incentivazione del settore, con nuovi progetti da inserire nel Piano di Sviluppo Locale.

La nascita del GAL della Sabina è il risultato del lavoro fin qui svolto dall'Assessore provinciale all'Agricoltura Oreste PASTORELLI, che vi si è dedicato in questi ultimi mesi, ritenendo l'agricoltura un ambito ricco di risorse e di valori da sfruttare ulteriormente. Secondo PASTORELLI << ... il GAL della Sabina dovrà valorizzare i giovani che vogliono impegnarsi in attività oggi ritenute assai remunerative come lo sono quelle agrituristiche. Per la rinnovata politica agricola che sarà messa in atto da Palazzo DOSI, si ritiene che il settore potrà contribuire ad accrescere il PIL provinciale. Attualmente sono attive novemila aziende dedite agli allevamenti di bestiame, 114 agriturismo, 143 aziende forestali, una cinquantina di aziende di trasformazione di prodotti come l'olio extravergine d'oliva. Il comparto conta inoltre su importanti prodotti di qualità come il DOP dell'olio sabino, il DOC dei vini dei Colli Sabini, l'IGP per il vitellone bianco dell'Appennino centrale e sono in fase di riconoscimento l'IGP della trota reatina, del prosciutto amatriciano e della castagna reatina >>. << E' in questo contesto - hanno dichiarato ANTONACCI e PASTORELLI - che dovremo dimostrare le nostre capacità e saper sfruttare al meglio i contributi pubblici che l'UE e la Regione Lazio ci metteranno a disposizione, utilizzando le opportunità che ci verranno assicurate dal nuovo Piano di Sviluppo Rurale regionale ed in particolare dal Programma Leader e più in generale dalla Progettazione Integrata di Filiera, dai CONFIDI, necessari per sostenere i progetti dei giovani agricoltori nei loro investimenti, dal Distretto della Montagna e dal Polo di eccellenza delle Carni, dallo sfruttamento delle energie alternative e con la commercializzazione dei prodotti agricoli sabini, da implementare ed ampliare ulteriormente >>.

Sito ufficiale del GAL della Provincia di Rieti