Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa a firma dell'Avv. Gioacchino BELLONI, Coordinatore provinciale dell'UDEUR di Rieti:

<< Il Comitato provinciale dei Popolari UDEUR, riunitosi il 27/03/2009, ha deliberato la scelta di allearsi con il PdL. La nostra è un'alleanza strategica e non tattica, per le prossime elezioni europee ed amministrative di giugno, e rappresenta solo una prima tappa del nostro cammino che intendiamo condividere con le altre forze che compongono il PdL, per la costruzione di un'alleanza solida ed equilibrata, all'interno della quale poter testimoniare, rafforzare e consolidare le nostre profonde radici di forza cattolica e popolare, dove condividere i nostri valori e le nostre idee. La nostra è, e sarà, un'alleanza, che si sostanzia in un patto elettorale, non un passaggio al centrodestra, ma una chiara scelta politica condizionata da valori comuni, gli stessi che ci vedono tutti partecipi e rivolti al progetto del Partito Popolare Europeo, dove i Popolari UDEUR si sono da sempre identificati e collocati. Pertanto, ci collocheremo al centro della coalizione del PdL, garantendo a tutta la coalizione ed ai nostri iscritti e sostenitori, la nostra correttezza e la nostra lealtà, nel rispetto dei patti ed accordi programmatici assunti, mantenendo, al contempo, la nostra autonomia, ed individualità, che si sostanzia, innanzitutto, nel mantenere il nostro simbolo dei Popolari UDEUR, che utilizzeremo per i prossimi impegni elettorali.

Le forze politiche rappresentate dal SEGRATRIO REGIONALE FORZA ITALIA On. PALLONE ALFREDO, dal SEGRETARIO REGIONALE di ALLENZA NAZIONALE On. ARACRI FRANCESCO, dal SEGRETARIO REGIONALE UPOPOLARI UDEUR On. ANGELO PICANO, dal SEGRETARIO PROVINCIALE di FORZA ITALIA Sen. ANGELO CICOLANI e dal CANDIDATO per il PDL, ALLE PROVINCIALI di RIETI Dr. FELICE COSTINI e il COORDINAMENTO PROVINCIALE UDEUR,

concordano

attraverso i rispettivi rappresentanti, al fine di regolamentare la più ampia e fattiva collaborazione tra le parti, per ottenere il migliore di risultati sia nell'ambito delle prossime Elezioni Amministrative Provinciali di Rieti, che Europee e, successivamente, per quelle regionali che si terranno nella primavera del 2010, le linee principali di azione al fine di ottemperare a precise finalità di correttezza e trasparenza, nell'interesse degli iscritti e dei cittadini tutti. Dopo molti incontri, grazie ad un intenso lavoro di approfondimento svolto dalle parti, come sopra individuate, con questo documento si conclude la fase preliminare dell'intesa raggiunta tra le segreterie regionali e provinciali e dal candidato alla Presidenza della Provincia per il PdL Dr. Felice Costini, per consentire il passaggio alla fase operativa dell'intesa programmatica raggiunta, i cui punti qualificanti vengono qui di seguito riportati:
- trasparenza e, quindi, partecipazione da parte del cittadino alle scelte amministrative/politiche, mediante la redazione di programmi che rendano l'amministrazione aperta alle esigenze della gente, attuando programmi che abbiano un riflesso concreto ed efficace sul territorio creando un rapporto comunicativo e partecipativo con l'elettore cittadino;
- potenziamento dei servizi sociali attraverso un aumento della spesa sociale, sarà prioritario l'appoggio ai ceti più deboli attraverso un piano di sostegno alle famiglie, ai disoccupati ed ai precari;
- condivisione con il territorio della politica urbanistica che tenga conto delle esigenze dell'ambiente;
- predisporre proposte mirate ad uno sviluppo caratterizzato dalla difesa dell'ambiente, mediante l'utilizzo delle energie rinnovabili, dell'innovazione, del turismo e la viabilità. Tali attività dovranno fornire una risposta politica credibile alla crisi economica e sociale che attraversa la nostra Provincia;
- gestione pubblica dei servizi pubblici.
Il programma di coalizione, che verrà redatto successivamente alle elezioni Provinciali, dovrà ispirarsi a principi di rinnovamento della politica, mediante l'attuazione di programmi comprensibili e rispondenti ai bisogni reali del cittadino. Il programma dovrà recepire, necessariamente, i seguenti punti:

1 - Riconoscimento di reciproca dignità politica. Ogni forza politica organizzata in partito, di ispirazione democratica e rispettosa della Carta Costituzionale, che partecipano all'alleanza, ha il diritto e il dovere di presentare proposte ed argomenti sulle problematiche amministrative generali e locali; ha inoltre il dovere di considerare e valutare le proposte degli alleati in uno spirito di reciproco rispetto e dignità politica, di interesse generale per la collettività provinciale;
2 - Diritto-Dovere di tutti gli alleati, di contribuire all'amministrazione pubblica. Ogni forza politica dell'alleanza ha il diritto - dovere di contribuire all'amministrazione pubblica, nonché di proporre persone con caratteristiche adeguate e che non abbiano evidenti conflitti d'interesse con la gestione della cosa pubblica;
3 - Impegno all'etica politica. Le decisioni fondamentali e strategiche dell'Amministrazione provinciale, devono essere condivise dai partecipanti all'alleanza, in caso di dissenso, lo stesso dovrà essere espresso, con lealtà e rispetto reciproco;
Il consenso di tutti gli alleati, sarà necessario su argomenti strategici e atti gestionali di particolare importanza quali ad esempio: il bilancio, il piano triennale dei lavori pubblici, la pianificazione territoriale ecc. In questa fase, i partiti che sottoscrivono questo documento, dichiarano che la loro azione comune é basata sulla redazione di regole ispirate dall'etica politica e alla buona amministrazione da rispettare pubblicamente.
Pertanto assumono i conseguenti impegni tra loro e con gli elettori:
a) elaborazione di un programma che emerga da un percorso condiviso con i cittadini, che preveda l'impegno dei partiti a non chiudersi in se stessi, ma ad aprirsi al territorio provinciale promuovendo la partecipazione dei cittadini non associati, delle associazioni, dei sindacati, delle categorie e dei comuni;
b) il candidato Presidente in caso di elezione proporrà un "cantiere programmatico" per la stesura di un programma di mandato partecipato. Un cantiere programmatico aperto alla partecipazione dei cittadini, quale strumento democratico in cui tutti abbiano il diritto di esprimere direttamente e non solo per delega; che non escluda l'autonomia dei partiti ma, piuttosto, la esalti attraverso l'impegno di una sintesi, che sarà tanto più ricca, quanto più sarà in grado di raccogliere la partecipazione popolare. E' da questo terreno di elaborazione che la sua Giunta e gli organi amministrativi della provincia emergeranno e trarranno vita;
c) in questo senso, la formazione di gruppi di lavoro nel cantiere programmatico deve stimolare e coinvolgere tutte le intelligenze del mondo politico e della società civile, attraverso l'ascolto attivo, le assemblee di località e i forum tematici;
d) il lavoro dei gruppi, nell'arco del periodo prestabilito, sarà oggetto di iniziative pubbliche;
e) per la redazione del programma saranno formati i gruppi di lavoro sulle seguenti aree:
- cultura, sport e la loro valorizzazione nel territorio;
- servizi alla persona, ed integrazione sociale;
- la macchina amministrativa, le risorse finanziarie e il decentramento amministrativo;
- assetti urbanistici territoriali e ambientali e loro interconnessione;
- le economie territoriali e le loro prospettive occupazionali e di sviluppo.

Si concorda che i candidati per gli incarichi amministrativi e istituzionali, nella Giunta e nelle partecipate, dovranno essere persone di nota moralità e competenza. Il candidato alla presidenza, condividendo le proposte programmatiche elaborate, si impegna a trasformare tale proposta in un vero e proprio programma di mandato, dichiara inoltre che garantirà una visione programmata di sviluppo, sano e di lungo periodo. I sottoscrittori dichiarano e riconoscono che il presente accordo è stato redatto con spirito amichevole e ponderata intesa tra loro. Si impegnano, pertanto, ad osservare lealmente le intese avanti esposte, e ad astenersi dal porre in essere atti, comunque, idonei ad eludere direttamente o indirettamente dette pattuizioni >>.