Presentato alla stampa locale il nuovo sportello del Garante per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, struttura che aprirà i battenti presso la sede reatina della Regione Lazio in Via SACCHETTI SASSETTI (nello stesso stabile verranno anche trasferiti gli uffici dello sportello contro la violenza sulla donna). Ad introdurre i relatori il Consigliere regionale Anna Maria MASSIMI alla presenza dei molti intervenuti tra cui il Garante Franco ALVARO, il Presidente della Provincia Fabio MELILLI, il Prefetto Silvana RICCIO, il Questore Giancarlo BENEDETTI e gli assessori ai servizi sociali dell'Amministrazione provinciale e del Comune di Rieti Luigi TADDEI ed Ettore SALETTI. << La Regione Lazio - ha dichiarato il Consigliere MASSIMI - è la sesta Regione in Italia che si è dotata di una specifica legge regionale per istituire la figura del Garante. I compiti che andrà a ricoprire Franco ALVARO, uomo di grande esperienza maturata in attività pluriennale nel sociale, sono molti e di diverso genere e rappresentano per il territorio una nuova opportunità e un presidio istituzionale di fondamentale importanza. A Rieti - ha concluso la MASSIMI - c'è uno stato di apparente tranquillità sociale, ma vivendo in un tessuto chiuso c'è il rischio del sommerso che non è da sottovalutare e per questo sarà fondamentale il lavoro sinergico che Franco ALVARO dovrà mettere in campo con le forze di polizia, le scuole e le associazioni che operano nel settore >>.

A ringraziare per l'opportunità datagli anche nella Provincia di Rieti, grazie al lavoro svolto dal Consigliere MASSIMI, dall'Assessore regionale FICHERA e dagli uffici regionali preposti, è stato il Garante ALVARO: << Con Rieti abbiamo messo un altro tassello importante nell'attività che andremo a svolgere. A caratterizzare il mio lavoro non saranno di certo i personalismi che lasceranno spazio e campo alle sinergie. Dal piccolo lavoro quotidiano si possono conseguire grandi processi di cambiamento e proprio per questo la mia figura sarà un punto di raccordo tra gli operatori istituzionali e non con i quali farò di certo progetti tesi alla prevenzione e all'intervento cercando di potenziare al massimo i sensori avanzati del settore sociale >>. Ad augurargli un buon lavoro sono stati gli assessori competenti, il Prefetto RICCIO e il Questore BENEDETTI che, da parte loro, hanno offerto la massima collaborazione per il delicato lavoro che andrà profuso affinchè a Rieti possano essere mantenuti i livelli di tranquillità sociale che la caratterizzano da lungo tempo.