<< Nessun pericolo attuale per la popolazione ma è necessario provvedere con urgenza ad un intervento complessivo di ristrutturazione delle idrovore di Ripasottile (nella foto) per evitare emergenze future >>. Questa la dichiarazione di Primo MARCELLETTI, Presidente del Consorzio della Bonifica Reatina, in seguito all’allarme scattato a Ripasottile a causa del danneggiamento della terza pompa del grande impianto idrovoro, l'opera più importante della Bonifica Reatina costruita negli anni '40, che garantisce la regimazione delle acque impedendo l'esondazione nelle aree circostanti il lago. << L'allarme è scattato venerdi' pomeriggio - ha continuato MARCELLETTI - quando esaminando i livelli delle acque del Lago Ripasottile insieme ad ENDESA ci siamo accorti che non scendevano ed abbiamo capito che le pompe non funzionavano più. Dal sopralluogo effettuato abbiamo accertato che la terza idrovora, che attualmente svolgeva anche il "lavoro" delle altre due in fase di riparazione, aveva smesso di funzionare e da lì è scattato il piano di emergenza con l'invio di telegrammi alla Prefettura, alla Regione ed a tutti gli enti locali, mentre Protezione Civile e Vigili del Fuoco hanno fornito due idrovore mobili in sostituzione di quelle non funzionanti. Abbiamo chiamato un'impresa di Roma che da lunedì interverrà per riparare la pompa che ha smesso di funzionare - ha concluso il Presidente - mentre abbiamo nuovamente sollecitato la Regione, come recentemente fatto anche dalla Provincia di Rieti qualche tempo fa, affinché finanzi il progetto di ristrutturazione delle idrovore già presentato tre anni fa dal Consorzio della Bonifica Reatina. Ricordiamo che le idrovore di Ripasottile, uno dei più grandi impianti idrovori d’Italia, è stato costruito circa 70 anni fa ed ormai risulta difficile reperire sia i pezzi di ricambio sia tecnici manutentori in grado di ripararlo >>.