L'effetto dei cambiamenti climatici è sempre più una realtà che sta impattando negativamente sulla produzione primaria: secondo i dati presentati dall'Istat pochi giorni fa nel 2019 la produzione agricola si è ridotta del 1,3% in volume ed il valore aggiunto lordo è sceso del 2,7%. Tra le principali cause, l'impatto di fenomeni meteorologici avversi. Di tutto questo e degli strumenti per la gestione del rischio in agricoltura se ne parlerà nel XII “Convegno Nazionale sulla Gestione del Rischio in Agricoltura”, organizzato dal CESAR (Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale) di Perugia e ASNACODI in collaborazione con Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Perugia. L'evento è patrocinato da MIPAAF, Regione Umbria, Conferenza delle Regioni, Camera di Commercio Perugia, ANIA, CONAF e si svolgerà venerdì 31 gennaio, a partire dalle ore 08.30, presso il Teatro Lyrick, a Santa Maria degli Angeli. Numerosi gli argomenti oggetto del convegno. Nella prima sessione dei lavori, il focus sarà la lettura della campagna agraria appena trascorsa attraverso le relazioni di Ismea e di un riassicuratore internazionale. Queste relazioni saranno seguite dal punto sulle erogazioni di contributi pubblici alle imprese agricole e dalla presentazione del piano di gestione dei rischi in agricoltura per la campagna 2020.

 

<< Con la campagna 2020, di fatto si chiude l'emergenza erogazione dei contributi alle imprese agricole, ed è doveroso sottolineare che il sistema nonostante le enormi difficoltà ha retto grazie al ruolo dei Condifesa che di fatto hanno surrogato i ritardi della pubblica amministrazione. Ora il nostro impegno è rivolto all’innovazione degli strumenti di gestione del rischio, dal miglioramento di quelli già esistenti all’implementazione dei fondi di mutualità, fino all'introduzione delle nuove tecnologie - ha dichiarato Albano AGABITI, Presidente di Asnacodi >>. Proprio i nuovi strumenti per la gestione del rischio rappresenteranno il tema della seconda sessione. Verrà presentato lo Standard Value applicabile alle polizze agevolate nell'ottica di semplificare l’accesso al contributo, sarà approfondito il tema delle polizze parametriche e presentati i primi fondi di mutualità agevolati che debutteranno in questa campagna. << Il 2020 sarà l'anno del debutto dei fondi di mutualità agevolati, nuovi strumenti da intendersi complementari alle polizze assicurative. Attraverso questi strumenti sarà possibile mettere in garanzia avversità (climatiche, fitopatologiche, crisi di mercato), non contemplate dall'attuale sistema assicurativo. Le imprese avranno un’arma in più per garantire al meglio le produzioni agricole e zootecniche - ha dichiarato Francesco MARTELLA, del CESAR >>. La terza sessione sarà dedicata alle politiche di gestione del rischio nell'ambito delle politiche comunitarie. Si farà il punto sulle novità che saranno introdotte dal Regolamento di Transizione della nuova PAC, che sarà l'anticipazione del regolamento definitivo per la programmazione dei fondi comunitari per il periodo 2021/2027.

Hanno annunciato la loro partecipazione molti imprenditori agricoli e tecnici estimatori danni, dirigenti dei Condifesa italiani, di tutte le primarie compagnie di assicurazioni e broker, oltre ad una qualificata rappresentanza di Riassicuratori europei ed extra europei, a riprova dell'importanza del sistema della gestione del rischio in Italia. Tra i relatori: Angelo FRASCARELLI (Università di Perugia), Camillo ZACCARINI BONELLI e Raffaele BORRIELLO (Ismea), Francesco MARTINELLI e Gabriele PAPA PAGLIARDINI (AGEA), Pier Ugo ANDREINI (Ania), Mauro SERRA BELLINI ed Emilio GATTO (MiPAAF), Paola GROSSI e Albano AGABITI (Asnacodi), On. Filippo GALLINELLA (Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati), Roberto MORRONI (Assessore all’Agricoltura della Regione Umbria),  Paolo DE CASTRO e Herbert DORFMAN (Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo). Sono stati invitati la Ministra alle Politiche Agricole Senatrice, Teresa BELLANOVA, e il Sottosegretario di Stato Giuseppe L’ABBATE. Il convegno sarà moderato da Francesco MARTELLA (collaboratore CESAR e Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Perugia) e dal Prof. Angelo FRASCARELLI, Direttore del CESAR.

Quest’anno l’evento sarà arricchito da tre appuntamenti in programma giovedì 30 gennaio: la riunione tematica su gestione del rischio della SIDEA (Società Italiana di Economia Agraria) che si svolgerà presso il Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Perugia, l’Assemblea di Asnacodi che si terrà all’Hotel Valle di Assisi e il seminario per i periti estimatori organizzato dal Comitato Interprofessionale Periti Estimatori Danni da Avversità Atmosferiche che avrà sede presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli.