“Che Dio ci aiuti”, la seguitissima fiction televisiva trasmessa in prima serata su RAI Uno, si trasferisce ad Assisi. Lo hanno annunciato suor Costanza (Valeria FABRIZI) e suor Angela (Elena Sofia RICCI) al termine dell’ultima puntata della 5^ serie (audience strepitoso per uno share che ha sfiorato il 26% con oltre 5 milioni di telespettatori). Le due religiose (nella foto), davanti alle telecamere, hanno esultato con gioia alla notizia che la 6^ serie di “Che Dio ci aiuti” si trasferirà nella città di San Francesco. Si tratta di una scelta della produzione Lux Vide che ha accolto la proposta del Sindaco Stefania PROIETTI dopo la settimana di registrazione ad ottobre scorso ad Assisi. << Grazie a una nostra intuizione - ha dichiarato la PROIETTI - abbiamo proposto alla Lux Vide di girare la fiction ad Assisi. Abbiamo aperto le porte della città alla troupe che prima aveva come location Fabriano. La società di produzione ha creduto in noi e ha trasferito la serie dalle Marche in Umbria. Dopo l’annuncio di ieri sera mi sento di dire con orgoglio e soddisfazione - ha aggiunto - che la lungimiranza dell’amministrazione è stata premiata; la città diventerà un set televisivo che permetterà a milioni di persone di conoscere, attraverso il piccolo schermo, ogni dettaglio della straordinaria bellezza delle nostre piazze, dei nostri vicoli, dei nostri palazzi e del nostro suggestivo paesaggio.

 

Abbiamo voluto accogliere un progetto televisivo con grande seguito di pubblico - ha spiegato il Sindaco - per i valori positivi e i messaggi che sono alla base di questa fiction: l’accoglienza, l’umanità, l’aiuto alle persone bisognose e ai giovani che, anche con il sorriso, trovano in questi episodi risposte e sollievo per il loro futuro. Il contributo dato dal Comune è stato di 30.000,00 euro, provenienti dalla imposta di soggiorno, di cui hanno fruito le attività ricettive di Assisi che hanno ospitato la troupe. A breve, l’Amministrazione si confronterà di nuovo con la Lux Vide per pianificare e condividere gli sviluppi della sesta serie e consolidare una collaborazione che ha dato già i suoi frutti con gli ottimi ascolti di questa serie, il miglior risultato da quando è iniziata. Comunque questa novità, oltre a fare bene ad Assisi, fa bene a tutta l’Umbria che si conferma terra di accoglienza e di bellezza per ospitare fiction di qualità, dopo “Don Matteo” ora “Che Dio ci aiuti” >>.