E' stato siglato l’accordo per l’approvazione della variante urbanistica per il Programma Integrato del quartiere di Campoloniano. Erano presenti alla firma: l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Rieti Marzio LEONCINI (nella foto), il Sindaco Giuseppe EMILI, il Presidente della Regione Lazio Piero MARRAZZO. Il Programma Integrato, una volta terminato il prescritto iter burocratico, diverrà di fatto operativo quando gli Uffici comunali preposti predisporranno le concessioni per l’inizio dei lavori. Lavori che prenderanno il via durante la primavera. La ratifica dell’accordo permetterà all’Amministrazione comunale di avviare rilevanti e significative opere per lo sviluppo e il rilancio del quartiere di Campoloniano attraverso una capillare riqualificazione del tessuto urbanistico con l’espletamento di opere e servizi fruibili dai cittadini. Le opere contemplate si articolano: 1) realizzazione di residenze destinate a locazione per particolari categorie sociali (anziani, giovani coppie) con servizi collettivi afferenti, 2) realizzazione di strutture sportive e ricreative private, 3) realizzazione di servizi privati per l’attività sportiva nel campo sanitario e logistico, 4) realizzazione di opere di urbanizzazione primaria, 5) realizzazione di un’arteria stradale che, oltre a collegare insediamenti esistenti e futuri, svolgerà una funzione di depotenziamento della pressione veicolare.

Il Programma Integrato sarà reso operativo grazie ai finanziamenti regionali e alla compartecipazione economica di soggetti pubblici e privati per un importo complessivo pari a circa 12.000.000,00 Euro e interesserà un’area costituita da tre zone distinte ad oggi incolte ed inutilizzate: le prime due a cavallo di Via O. DI FAZIO e la terza adiacente a Via A. DE GASPERI per una superficie complessiva di 77.890 mq. << Un traguardo importantissimo - ha dichiarato l'Assessore LEONCINI. Per questo sento di dover ringraziare i colleghi consiglieri comunali e tutti i nostri uffici coordinati dall’Arch. RINALDI. Dopo dodici anni viene riscattata e affrancata la delibera del Consiglio comunale del 1996 precedentemente attivata su proposta, oltre che di soggetti privati, anche dalla Fondazione VARRONE e dall’Ex IACP della Provincia. Un obiettivo che da subito è rientrato nei miei programmi da quando sono alla guida del settore e che permetterà a un quartiere come Campoloniano, tra i più importanti e popolati del capoluogo, di imboccare la strada dello sviluppo >>.