Giovedì 6 dicembre, nel giorno di San Nicola, Monteleone di Spoleto (nella foto, di Rita PECCIA) si vestirà a festa per celebrare il giorno del Santo Patrono Nicola e l’imminente Natale con i “Mercatini di Natale ad Alta Quota - Mostra Mercato del Farro DOP e dei Prodotti Tipici della Montagna”. In occasione delle celebrazioni, alle ore 11.30, ci sarà la messa solenne nella chiesa di San Giovanni, e alle ore 18.00, al suono della Banda Carlo INNOCENZI, che festeggierà anche l’anniversario della sua fondazione, verrà acceso il Presepe e l'Albero di Natale, il più grande della Valnerina. L'arco dell'antica Torre dell’Orologio farà da “capanna” al presepio, dove verrà allestita la Natività e l’antistante prato della Scalinata delle Cordonate, che ha già la forma di albero, verrà per la prima volta illuminato diventando quindi naturalmente un grande albero di Natale che potrà essere attraversato. L’albero di Natale, sarà visibile anche dall’arco esterno della città, darà il benvenuto al borgo, illuminerà la “Mostra Mercato del Farro DOP e dei Prodotti Tipici della Montagna”, la vetrina umbra dei prodotti certificati DOP, DOC, DOCG ed IGP dell’Umbria e dei prodotti di qualità delle Valnerina, che si terrà sabato 8 e domenica 9 dicembre.

 

In questo fine settimana, il piccolo borgo diventerà un vero e proprio scrigno di magia per chi vorrà immergersi nella vera atmosfera della Magia del Natale, senza il caos, il frastuono ed il consumismo delle città, solo luci calde, pochi rumori, niente inquinamento, niente traffico, solo musica, prodotti di eccezionale qualità da regalare e una stanza biscotteria. Nelle due giornate saranno infatti, tante le attività dedicate ai bambini, ma anche agli adulti. Dalle ore 10.30 i bambini potranno spostarsi per le vie del borgo con l’Asino Bus, gli asinelli accompagneranno i bambini dalla porta d’ingresso della città, porta Spoletina, alla Piazza del Teatro dove potranno partecipare ai laboratori “Il Dolce in una Stanza. Biscotteria per piccoli e grandi pasticcioni”. Davanti al grande camino del Palazzo del Gusto, i bambini, ma anche gli adulti, potranno imparare a preparare i biscotti di Natale fatti con la farina di Farro DOP ricoperti di glasse come vuole la ricetta di Ildegarda di Bingen, la medichessa benedettina dell’anno 1000, che sosteneva che di biscotti fatti con farina di farro << … i bambini debbono mangiarne pochi altrimenti diventano troppo furbi >> (laboratori in programma sabato 8 e domenica 9 dicembre, dalle ore 11 alle ore 19.00).

In programma degustazioni di zuppa calda di Farro DOP, in abbinamento all’Olio extravergine di oliva DOP Umbria, alla musica per le vie del centro con “Le Perle di Marte”, alla mostra dei presepi che rappresentano i borghi più belli dell'Umbria e dei presepi artistici, quelle sugli antichi mestieri artigiani e sull’artigianato artistico al femminile. Da segnalare la mostra di arte artigiana "Battiti di Ferro" che vedrà l’esposizione delle opere di due giovani artisti emergenti, Alessandro COSENTINO e Diego VENANZI, che nati dalla fucina di sette generazioni di fabbri, hanno debuttato quest'anno alla Biennale di Venezia ed in questa occasione presentano i loro lavori al Palazzo del Gusto (apertura alle ore 11.00 - 19.00). Sabato 8, alle ore 16.00, la Scalinata delle Cordonate sarà il palcoscenico dove I SonidUmbra si esibiranno con la loro musica tradizionale umbra, mentre a dare il via alla giornata di domenica 9 dicembre sarà il trekking gratuito, organizzato in collaborazione dell’Associazione l’Olio e la Ginestra, che porterà i partecipanti ad esplorare il territorio circostante il borgo, tra i boschi e lungo i percorsi di archeologia industriale alla scoperta delle miniere di ferro. Alle ore 18.30 tutti in teatro per il TALENT, durante il quale i migliori talenti si esibiranno in tutte le discipline del canto, della musica e delle arti di intrattenimento.

Domenica 9, la “Mostra Mercato del Farro DOP e dei Prodotti Tipici della Montagna - Mercatini di Natale ad Alta Quota” si chiuderà con il tradizionale “Focone della Venuta”. Gli abitanti e i visitatori potranno ritrovarsi attorno al fuoco benedetto dal Parroco, tra i suoni della Banda ed i canti della Corale, a consumare insieme cibi tradizionali e bevande, per salutare il passaggio, La “Venuta”, della Madonna di Loreto.