Riceviamo e pubblichiamo integralmente:

<< Mentre la primavera ha aperto le sue porte e il Pian Grande di Castelluccio (nella foto) si sta colorando dei primi fiori della nuova stagione, parallelamente alla semina delle lenticchie, qualcosa si sta muovendo nella frazione, risollevando le speranze degli abitanti. Le strutture, a suo tempo oggetto di promesse da parte della Protezione Civile per le delocalizzazioni, cominciano a prendere forma e a trovare realtà: i tre caseifici adiacenti alla zona della fontana nella piazza del paese sono stati realizzati e sono in fase di ultimazione; mentre le altre attività commerciali della zona circostante la fontana sono in fase di realizzazione e, ci auspichiamo, siano terminate per essere pronte in tempi rapidi. Contemporaneamente procedono spediti i lavori riguardanti la delocalizzazione delle attività ristorative, la cui realizzazione avanza giorno dopo giorno in maniera precisa e corretta. La struttura, in fase di realizzazione, è stata condivisa con tutti gli enti preposti, pertanto ci sembrano eccessivamente pesanti le esternazioni emerse di recente sui social, e talvolta anche incentrate su fatti non veritieri, che non trovano fondamento su quanto accaduto perché la struttura che verrà realizzata ha avuto a monte una positiva valutazione da parte di professionisti che l’hanno ritenuta compatibile col paesaggio e rispettosa dell’ambiente. Come Presidente della Comunanza Agraria di Castelluccio, di concerto con tutto il Consiglio di Amministrazione, ci teniamo a ribadire che le delocalizzazioni in atto sono state volute e condivise da tutta la frazione e che proprio ora cominciano a prendere forma.

 

Durante le ultime giornate, a partire dal 25 aprile al weekend del 29 e con il ponte fino al 1° maggio, a Castelluccio alcuni operatori, anche in forma di strutture ambulanti, hanno ricominciato a lavorare e a rivivere la frazione. Dopo tanto tempo, per la prima volta, abbiamo potuto rivedere il sorriso sui volti dei nostri compaesani, letteralmente danneggiati dai terribili terremoti, e questo ci riempie di speranza sul futuro che ci attende. Con l’afflusso di visitatori e turisti, negli ultimi giorni, si sono rianimate le aspettative e le attese di quanti abitano e operano a Castelluccio, risollevando gli animi dopo tanti mesi di stasi. Il nostro allora vuole essere un invito aperto a tutti quanti vogliano venirci a trovare a Castelluccio per condividere insieme piacevoli giornate nello splendore della primavera trasmettendo un messaggio di speranza. Oltretutto, due attività della frazione, precisamente due agriturismi, hanno da poco iniziato i lavori e speriamo che prima della fine del mese corrente possano portare a ultimazione gli interventi necessari per riconsegnare alcune strutture agibili a Castelluccio e per essere fruite dai turisti.

L’appello che in questo momento ci sentiamo di dover assolutamente fare riguarda la viabilità e precisamente la strada di collegamento tra Norcia e Castelluccio, che attualmente rimane il problema principale: tutto il Consiglio di Amministrazione della Comunanza Agraria di Castelluccio chiede e sollecita le istituzioni ad un impegno straordinario affinché in brevissimo tempo si risolva tale problema della viabilità, che resta una grande difficoltà da fronteggiare nel più breve tempo possibile, a cui si aggiunge la questione insoluta sull’organizzazione dei parcheggi che si sta affrontando con degli appuntamenti già in programma. È un momento davvero positivo per Castelluccio, per quanto si sta realizzando, con l’auspicio che i lavori per le delocalizzazioni terminino a breve affinché gli operatori siano messi nelle condizioni di poter tornare a lavorare e a animare la frazione >>.